Ripescaggio Torino, Ravenna schiuma rabbia

Ripescaggio Torino, Ravenna schiuma rabbia: alla Gazzetta dello Sport il presidente dei romagnoli Vianello ha attaccato: “E’ un’indecenza, una vergogna. Non dico che Torino non abbia i requisiti per salire di categoria, anzi forse li ha più di noi, ma le regole sono fatte per essere rispettate”.

“Una delibera della Fip ha stabilito che entro il 15 giugno i club possono chiedere il riposizionamento e la Lega di A che fa? Sancisce un mese prima chi deve essere ripescato. È un atteggiamento arrogante e prepotente. Poi, se avesse comunicato i parametri del ranking, avremmo potuto in queste settimane presentare la nostra candidatura nel miglior modo possibile e invece niente. Ravenna è una piccola provincia ma non ci sta ad essere presa a schiaffi. Non voglio andare in paradiso a dispetto dei santi, ma non accetteremo passivamente questa ingiustizia”.

“Mi viene da pensar male. Non si possono avere due società nella stessa categoria: vendere il club con la Serie A già in tasca è un’altra cosa” la stoccata finale a Sardara.

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