Riprendono le coppe europee dopo la parentesi delle coppe nazionali e oggi sono impegnate negli ottavi di Eurocup le squadre che hanno conquistato il trofeo in Germania (Alba Berlino) e Italia (Armani) e la finaliste di Germania (Bayern Monaco) e Spagna (Herbalife Gran Canaria).
Sono 7 i paesi rappresentati, con 3 squadre Germania, Turchia, Russia, con 2 Italia (Armani e Dolomiti Trento, eliminate Dinamo Sassari, Reggio Emilia, Umana Reyer e Enel Brindisi), Spagna, Francia e una squadra polacca.Fuori i paesi slavi e baltici.
In programma tre derbies: quello tedesco fra Alba Berlino e Bayern Monaco che è anche la rivincita della finale della Coppa di Germania vinta dai berlinesi (67-65, canestro a 5″ del serbo Dragan Milosavljevic, 19 punti per il bosniaco Edim Kicanovic) che hanno un general manager spagnolo (Himar Ojeda), e quello russo Nizhny Novgorod-Zenith San Pietroburgo e turco Pinar Karsiyaka Smirne-Galatasaray.
Dopo i due gironcini eliminatori comincia la fase ad eliminazione diretta col doppio incontro fino all’assegnazione del trofeo col principio del vantaggio del campo nel ritorno per la squadra meglio classificata. L’Eurocup prevede anche il pareggio. Si passa il turno col miglior saldo. L’Italia non ha mai vinto nè giocato la finale di questa competizione e dal 2004 ha vinto solamente due Eurochallenge FIBA grazie alle emiliane Virtus Bologna e Reggio Emilia.
L’Euroup si intreccia con l’Euroleague offrendo la possibilità a una delle 8 eliminate della prima fase di conquistare il trofeo che vale il posto dell’Euroleague 2016-17. E fra le 8 arrivate dalla maggiore competizione europea sono ancora in gara Armani, Strasburgo, Limoges (che ha preceduto i milanesi battendoli in casa), Bayern Monaco, Pinar Smirne e Stelmet Zielona Gora mentre non ce l’hanno fatta Sassari e una delle formazioni più titolate d’Europa, il Maccabi Tel Aviv che ha vinto nei giorni scorsi la coppa nazionale n.43.
In caso di vittoria Trento e Armani si affrnteranno nei quarti di finale. In caso di vittoria dell’Armani come titolare di una delle 11 licenze A ha già garantito un posto per l’Euroleague e non è scontato che il diritto passi alla seconda squadra italiana, ma è più probabile che tocchi alla finalista o diventi una quarta wild card a disposizione degli organizzatori.
Questo il programma delle gare d’andata degli ottavi di oggi: Alba Berlino-Bayern Monaco ore 19.30 (A); Limoges-Herbalife Gran Canaria ore 20.40(B); Strasburgo-Ewe Oldenburg ore 20.45 (C); Banvit Bandirma-Armani Milano ore 18 (D); Cai Saragozza-Dolomiti Trento ore 20.30 (E); Ninzhny Novgorod-Zanth S.Pietroburgo ore 18 (F); Stelmet Zielona Gora-Unics Kazan oreb19 (G); Pinar Karsiyaka-Galatasaray ore 18.
Per l’Euroleague inizia invece il girone di ritorno delle Top16 che consentirà alle prime 4 squadre dei due gironi di giocarsi nei playoff il passaggio alle Final Four di Berlino (13 maggio). Da questo turno le squadre che sono andate sul mercato possono schierare i nuovi rinforzi. E’ il caso di Matt JENNIGS (ex Siena) che ha scelto di lasciare Gerusalemme e tornare in Tuchia. Il Real Madrid ha puntato sul ritorno del brasiliano LIMA.
Con l’infortunio di Shane Lawal (operazione al menisco, 3 mesi di assenza) il Barcellona ha firmato l’americano Joey DORSEY (2,03, 32 anni) che ha lasciato il Galatasaray (7,9 punti, 6,5 rimbalzi) per un litigio con il suo allenatore Ataman. Dorsey aveva già giocato a Barcellona la stagione 2013-14 tornando poi nella NBA giocando in 5 squadra, da ultimo coi Rockets.
Un veterano anche per il Lokomotiv Kuban che sta onorando la sua wild card: coach Bartzokas, il greco che ha portato l’Olympiacos all’ultimo successo i Euroleague e che in Russia ha peso la panchina di Serghei Bazarevic, oggi a Cantù, conta sull’esperienza del centro Grigory SHUKHOVTCOV (32 anni, 2,12, ex Cska). Lo Zalgiris nonostante una sola vittoria gioca la carta di Jerome Randle (1,75, 28 anni) globetrotter americano che dalla Cina si è spostato ad Adelaide (23,5 punti in Australia) e agli europei ha vestito la maglia dell’Ukraina (13,2 punti e 4,4 rimbalzi).
Il Laboral Kukxta dhe ha perso di sretta misura col Real nella Copa del Rey non sostituisce il centro georgiano Tornike Shengelia (9,1 punti, 3,8 rimbalzi) operato al menisco e fuori per il resto della stagione. Il Panathinaikos ha cambiato mezza squadra e debuttano due guardie, l’ex sassarese MarQuez HAYNES e Elliot WILLIAMS e l’ala Vince HUNTER, rookie di 21 anni, 2,03 che uscito dall’Università d El Paso (13,6 e 9,3 rimbalzi) è passato professionista con Reno (D-League) con 21,8 punti e 11,3 rimbalzi: potrebbe essere il jolly vincente per entrare fra le petendenti al titolo.
Turno delicato per il Brose Bamberg di Anderea Trinchieri e Niccolò Melli che devono battere il Real Madrid per sperare di entrare fra le prime 4, il Barcellona dopo la sconfitta col Bilbao nei quarti di Copa del Rey è nell’occhio della critica e Xavi Pascual che di fronte a un nuovo passo falso con l’Olympiacos di Daniel Hackett verrebbe sostituito da Joan Palaza (Malaga). Il Fenerbahce di Gigi Datome dopo aver vinto la Coppa di Turchia è sempre imbattuta e già qualificata con 7 vittorie va ad Atene dove coach Obadovic ha vinto 4 coppe col Panathinaikos e si trova di fronte Sasha Djordjevic il suo ex giocatore ai tempi del suo primo trofeo europeo vinto a Istanbul.
Fra le 16 solamente Real Madrid e Cedevita Zagabria hanno vinto la coppa nazionale: per entrambe terzo titolo consecutivo battendo rispettivamente Gran Canaria e Zadar (74-70) in finale. Nelle altre due repubbliche slave, in Serbia sorpresa del Mega Leks che batte a Nis il Partizan Belgrado 85-83, quarta formazione a entrare nell’albo d’oro. Micidiale da 3 Danilo Nikolic (24 punti), conributo importante dei due francesi Thimote Luwawu (13 punti) e Alpha Kaba (10 punti) l’anno passato indicati fra le possibili scelte nel draft. Terzo successo consecutivo anche per il Krka Nov Mesto vincitore per 66-63 col Lastkova, il minor punteggio nella storia del trofeo.In Lituania il Rytas Lietuvos dopo 5 anni è tornata al successo battendo per 67-57 i campioni dello Zalgiris Kaunas. Due grosse sorpese anche in Francia e Polonia. A Parigi-Dysneyland Monaco ma matricola Monaco ha vinto con 25 punti di scarto (99-74) contro gli ex campioni nazionali dell’Elan Chalon Sur Saone, in Polonia 74-64 per il Rosa Radom contro lo Stelmet Zielona Gora campione nazionale e primo titolo.
Non è stata facile a Bursa la riconquista del trofeo dopo 3 anni da parte del Fenerbahce nel confronto fra la prima e a sesta squadra del girone A delle Top 16. Il Darussafa che ha finora vinto solo una gara su 1 nelle Top16 nelle Final Height ha perso per 65-67 con un canestro da 3 a 5″ dal termine. C’è stato un time out di Obradovic, Gigi Datome ha fallito il tiro, il centro di origine nigeriana Kepke Udoh si è avventato sul rimbalzo passando la palla fuori dall’arco a Bodan Bogdanovic per il canestro della vittoria.
GRUPPO E
PROGRAMMA: 25/2: Darussafaka ISTANBUL-Unicaja Malaga 18.30; Lokomotiv Kuban KRASNODAR-Cedevita Zagabria 19; Panathinaikos ATENE-Fenerbahce Istanbul 20.15; 26/2: Stella Rossa BELGRADO-Efes Istabul 20.
CLASSIFICA: 7/0 FENERBAHCE Istanul; 5/2 Lokomotiv Kuban Krasnodar; 4/3 Stella Rossa Begrado, Panathinaikos Atene; 3/4 Efes Istanbul; 2/5 Unicaja Malaga, Cedevita Zagabria; 1/6 Darussafaka Dogus.
GRUPPO F
PROGRAMMA – 25/2: Cska MOSCA-Khimki ore 17; Brose BAMBERG-Real Madrid ore 20, Laboral VITORIA-Zalgiris Kunas 20.30; 26/2: FC BARCELLONA-Olympiacos Atene 20.45.
CLASSIFICA: 5/2 CSKA Mosca, LABORAL Vitoria; 4/3 Khimki Mosca, Real Madrid; 3/4 Barcellona, Olympiacos Atene, Brose Bamberg; 1/6 Zalgiris Kaunas.
A cura di ENRICO CAMPANA