Basta mezza Olimpia Milano per travolgere la VL Pesaro (111-74) e conquistare una comodissima vittoria, per andare alle Final Eight con il miglior morale possibile e tornare a +6. Protagonista dell’ultima settimana, per il caso legato alla squalifica, è Nunnally a lanciare la passeggiata milanese, con un clamoroso primo quarto, in cui segna 16 punti con quattro triple. Poi seguono tutti gli altri, dagli italiani all’atteso Nedovic, al rientro dopo un mese e mezzo, che mostra di avere già un discreto feeling con il campo, pur non rientrando più nel secondo tempo, visto che aveva esaurito i minuti previsti di serata.
Tante assenze in casa milanese (Gudaitis, Tarczewski, Kuzminskas, Cinciarini e, per turnover, James), tutti recuperabili per Firenze escluso il centro lituano, mentre il rientrante serbo parte subito in quintetto. Il grande protagonista è, come detto, l’ex Fenerbahce: l’americano mette in atto il suo personale show, con 16 punti in 6 minuti, per dare subito ai tricolori la doppia cifra di vantaggio (21-7 al 6’). Gli ospiti provano a non crollare e restano nel match, soprattutto grazie a Murray, ma la seconda spallata milanese diventa impossibile da contrastare per la formazione marchigiana.
Prima gli italiani, soprattutto con Fontecchio, poi arriva il primo canestro di Nedovic e, infine, c’è anche Omic a partecipare alla festa, per portare i tricolori sul +27 (51-24) a 3’ dall’intervallo lungo, prima di superare i 30 punti di scarto, con il contropiede vincente del serbo. Il secondo tempo serve solamente per definire il punteggio finale e per far mettere minuti nelle gambe soprattutto agli italiani, che nel prossimo weekend fiorentino saranno chiamati a dare un contributo importanti, viste le possibili tre partite in quattro giorni. E c’è spazio per il canestro del giovanissimo De Capitani.
In collaborazione con basketissimo.com.