In una lunga intervista con Superbasket Meo Sacchetti è tornato anche sullo scudetto vinto con la Dinamo Sassari. “Un allenatore cerca sempre di trasmettere ai propri atleti il tipo di pallacanestro che più apprezza. È logico che ci vogliono i giocatori adatti. Nel periodo a Sassari abbiamo creato un gruppo bellissimo, abbiamo fatto dei percorsi notevoli e abbiamo raggiunto dei traguardi importanti, non solo per Sassari ma per tutto il movimento cestistico della Sardegna. La prima cosa che mi viene in mente di quegli anni è la promozione in A1, che è stata il primo step importante. Poi la prima Coppa Italia (2014, ndr), che ha avuto un sapore particolare perché ha aperto la strada alle vittorie successive. È stata una stagione incredibile, in cui delle partite quasi perse sono state vinte e viceversa” ha detto.
“Bisogna cogliere l’attimo. Come in tutte le cose ci vuole un po’ di fortuna, ma i miei giocatori hanno sempre mostrato l’impegno giusto” ha aggiunto l’attuale commissario tecnico della Nazionale e coach della Vanoli Cremona.