Meo Sacchetti, il coach della Vanoli Cremona, gongola ma fa il pompiere.
“Neppure noi ci aspettavano dopo sei gare di essere terzi con una sola sconfitta dietro alle due big Milano e Venezia – dice alla Gazzetta dello Sport -: se ne avessimo vinte tre saremmo stati contenti lo stesso. Ci godiamo il momento non illudendoci, perché non possiamo raccontare favole”.
“Il terzo posto è una posizione che non ci compete visto quello che abbiamo speso. Quanto? Chiedete a Gianmaria Vacirca. Non me l’ha mai voluto dire, dice meno dello scorso anno, che già era poco” aggiunge l’esperto tecnico.