Lascia un sapore amarissimo, nello staff della Virtus Bologna, la sconfitta delle ‘V Nere’ in EuroCup contro il Partizan allenato da Andrea Trinchieri, soprattutto per la beffa finale arrivata dopo aver sprecato un massimo vantaggio di 15 punti. A fine partita, coach Sasha Djordjevic non cerca scusanti ma fa un appello ai suoi in vista dei prossimi, importanti impegni: “E’ stata una sconfitta molto pesante, la prima in casa – ha detto il tecnico serbo -. Un paio di episodi nel finale hanno rimesso il Partizan in gioco, ma se guardiamo le nostre palle perse totali sono 19, davvero troppe per qualunque squadra”.
“Sentivamo l’importanza della partita, la pressione da entrambe le parti, ma questa deve essere smaltita in modo positivo – ha aggiunto Djordjevic -, capendo che se ce l’hai è perché ti stai giocando qualcosa di importante. Ci eravamo preparati bene, la prima metà della partita è stata ottima, ma alla fine hanno comunque trovato il giocatore che si è caricato la squadra sulle spalle”.
Djordjevic, poi, si è appellato al senso di responsabilità e alla voglia di vincere dei suoi giocatori: “Niente è ancora scritto, ma dobbiamo guardare in fondo a noi stessi, qualcosa di molto grande ci aspetta da domani” ha affermato il coach della Virtus.