Sassari eliminata dall’Eurolega

L’Eurolega della Dinamo Sassari finisce qui. La formazione campione d’Italia esce sconfitta dal campo del CSKA (93-87) al termine di una partita bellissima e tirata fino all’ultimo possesso ed abbandona così ogni speranza di poter centrare una storica qualificazione alle Top-16. Per i sardi, bravi a restare in partita fino all’ultimo possesso grazie alla coppia Logan-Eyenga, si tratta della settima sconfitta in altrettante partite disputate in Europa.

La Dinamo Sassari, chiamata all’impresa con il CSKA a Mosca per continuare a sperare nel passaggio alle Top-16, parte con il freno a mano tirato al cospetto di un avversario, oggettivamente, di un’altra categoria. Sotto gli occhi dell’esordiente Marco Calvani, la difesa sassarese è costretta a ricorrere al fallo sistematico per cercare di arginare le sfuriate dell’attacco russo spedendo in lunetta, quasi ad ogni possesso, gli avversari. Il buon impatto di Petway, uno dei giocatori più in ombra sotto la gestione Sacchetti, consente però alla Dinamo di mettere il naso avanti e di chiudere la prima frazione sul 25-26. Coach Itoudis non è per nulla soddisfatto di quanto fatto in difesa dai suoi ragazzi e con una furiosa strigliata invita la compagine russa ad una maggiore concentrazione. La risposta non tarda ad arrivare e solo una magia di David Logan riesce ad interrompere il digiuno della Dinamo. Da una parte Nichols e dall’altra Petway volano ad altezze siderali ma sono le bombe di Teodosic e la precisione di De Colo a lanciare il primo tentativo di fuga del CSKA. Sassari, però, non ha alcuna intenzione di mollare e sulle ali di un Eyenga incontenibile (15 punti a referto) riesce ad andare all’intervallo lungo sul punteggio di 50-45.

Alla ripresa delle ostilità la formazione di Itoudis alza immediatamente il ritmo di gioco aggredendo il canestro e punendo la difesa sassarese dai 6,75 m ispirata dal genio di Milos Teodosic (59-50). L’attacco dei campioni d’Italia è più pigro rispetto alla prima frazione e la difesa del CSKA non ha grosse difficoltà a contenere i tentativi di rimonta della squadra di Calvani. Grazie alla maggiore profondità della propria panchina, soprattuto per quanto concerne il reparto lunghi, il CSKA sfrutta al meglio le proprie rotazione e la bomba di Fridzon regala il primo vantaggio in doppia cifra ai padroni di casa (70-58). I campioni d’Italia possono però contare sul cuore e sul talento infinito del “Professore” David Logan che con due bombe in fila riduce il gap fra le due squadre costringendo un imbestialito Itoudis ad interrompere la partita. Sassari rosicchia un punto dietro l’altro e la devastante schiacciata di Eyenga fa pari e patta a quota 82 a 3 minuti dall’ultima sirena. In un finale di gara concitato, sono la mortifera bomba di Teodosic e la maggiore freddezza dalla linea del tiro libero dei russi a regalare la vittoria al CSKA e ad eliminare i campioni d’Italia dall’Eurolega. A Mosca finisce 93-87. 

In collaborazione con basketissimo.com.

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