Il coach degli isolani non nasconde l’amarezza dopo la sconfitta in casa della De’ Longhi Treviso.
Non è un periodo facile per la Dinamo Sassari: dall’inizio di marzo, la squadra isolana ha giocato dieci partite, vincendone solo due (contro Cremona in campionato e Bamberg in Champions League). Nella giornata di domenica è arrivata una sconfitta di misura (89-85) in casa della De’ Longhi Treviso, che così ha agganciato gli isolani in classifica a quota 28 (avendo però giocato ben tre partite in più).
Coach Gianmarco Pozzecco, in sede di commento, ha provato a non far drammi: “I ragazzi hanno anche oggi giocato una partita vera, alla fine sono contento per loro – ha detto -. Sono dispiaciuto perchè a nessuno piace perdere e, per come si erano messe le cose, alla fine se fossimo riusciti a prendere anche solo uno dei tre rimbalzi offensivi forse sarebbe andata diversamente. Complimenti comunque a Treviso, ha fatto una gran partita”.
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Piccola nota polemica, però, per quel che riguarda le decisioni dei direttori di gara: “Gli arbitri sono stati bravissimi, ma c’è un piccolo problema che viviamo – ha detto il Poz -: noi diamo tanto la palla dentro e spesso ci ritroviamo nel mismatch in nostro favore a vedere punito il nostro lungo. E’ una legge che conosco fin da quando giocavo io, spero e penso che si possa ragionarne in modo sereno”.
