Sassari supera Trento in rimonta

Il Banco di Sardegna Sassari vince in rimonta, 69 a 66, contro la Dolomiti Energia Trento. Una partita a due facce quella dell’anticipo dell’undicesima giornata della Serie A. Gli ospiti giocano un ottimo primo tempo ma i sardi si rifanno con gli ultimi due quarti perfetti, passando da -15 a +10 in dieci minuti, e resistendo nel finale al tentativo disperato dell’Aquila.  Ottimo l’esordio di Bell, 18 punti, perfetta la prestazione di Lacey e un buon secondo tempo di Savanovic regalano la vittoria ai padroni di casa contro i trentini che arrivano fino al massimo vantaggio di più 15 ma poi, nonostante Craft, Baldi Rossi e Lighty, cedono ai sardi. 

Il match inizia con la precisione dalla lunga distanza, Lacey in casa Dinamo e due volte Baldi Rossi per gli ospiti. Le Aquile non sbagliano mai dai 6,75 per tutto il quarto, giocano con ottima circolazione di palla e trovano scarichi importanti, mentre il Banco di Sardegna dimostra poche idee in attacco e soffre in difesa la velocità degli avversari.  Sul fine del primo quarto la Dolomiti Energia con Gomes, Lighty e Floccadori mette a referto un break di 10 a 0 con cui chiude i primi dieci minuti di gioco sul +13 (14-27). Nella seconda frazione Sassari prima subisce altri due canestri al ferro e poi prova reagire con Lacey, il clima si scalda ed è la stessa guardia americana a farne le spese con un fallo tecnico. Tra i giocatori di coach Pasquini è proprio l’ex Pesaro il solo a trovare il canestro con costanza (17 personali nel primo tempo)mentre la terza tripla di Baldi Rossi e i canestri al ferro di Hogue e Craft portano gli ospiti al momentaneo massimo vantaggio (+14); il primo centro di Savanovic fissa il risultato sul 29 a 41 con cui le due squadre vanno all’intervallo lungo.  

Al ritorno dagli spogliati il vantaggio per le Aquile nere arriva fino al +15, a questo punto è Savanovic a suonare la sveglia per gli ex campioni d’Italia con due triple consecutive a cui se ne aggiungono altrettante di Bell, esordiente quest’oggi con la maglia del Banco di Sardegna. Lydeka prende e trasforma due importanti rimbalzi d’attacco ed è lo stesso Savanovic e realizzare il canestro della parità, 51 a 51 con cui si chiude la terza frazione di gioco.  Nel secondo tempo la Dinamo continua ad avere ottime percentuali dalla lunga distanza e con Carter, Bell e Stipcevic mette la freccia per il sorpasso, mentre la Dolomiti Energia riesce a trovare il canestro solo con Hogue. Le difese si chiudono, la gara si fa sempre più dura, i falli aumentano da entrambe le parti del campo e le percentuali dalla linea della carità non sono sempre impeccabili ma i padroni di casa capitalizzano meglio arrivano fino alla doppia cifra di vantaggio a 200 secondi dalla fine. Craft e Gomes (con l’aiuto di Lydeka) fanno 7 a 0 per il 69 a 66, Stipcevic sbaglia entrambi i liberi. Qualche difficoltà con le decisioni arbitrali e gli instant replay consegnano la palla in mano ai giocatori di coach Buscaglia, Bell ruba la palla e Savanovic sbaglia, lasciando l’ultimo possesso agli ospiti ma Baldi Rossi non realizza la tripla del pareggio e Sassari può festeggiare un’importante vittoria. 

Articolo in collaborazione con basketissimo.com

Articoli correlati