Le parole dell’agente di Sergio Scariolo
Massimo Zanetti, presidente della Virtus Bologna, durante la presentazione del nuovo allenatore Luca Banchi, aveva attaccato Sergio Scariolo: “Non possiamo dimenticare gli incontri che ha avuto l’anno scorso con i Toronto Raptors e il Real Madrid, avendo un contratto con la Virtus, come se fossimo la sua opzione B”.
Il rappresentante di Sergio Scariolo, Higinio Alonso, contattato dall’AS, ha però smentito categoricamente che il 62enne allenatore bresciano si sia incontrato con il Real Madrid la scorsa stagione per negoziare il suo ritorno al club blanco, dove era già stato tra l’altro, tra il 1999 e il 2002.
Poche ore dopo aver esonerato Sergio Scariolo, la Virtus Bologna aveva annunciato il nome del nuovo allenatore.
Banchi nasce a Grosseto il 1 agosto 1965 e inizia la sua carriera da allenatore proprio nella sua città natale nel 1983: dopo varie esperienze in Toscana, siede sulla panchina prima di Trieste, poi di Trapani e Jesi. Nel 2006 inizia la sua avventura a Siena, prima da assistente e poi da Head Coach. Esperienza che culmina nel 2013 con la vittoria dello scudetto e della Coppa Italia.
Poi il passaggio all’Olimpia Milano dove conquista alla prima stagione il tricolore firmando un record, dal momento che prima di lui, nessuno alla sua prima annata sulla panchina milanese, è riuscito a portare a casa il titolo di campione d’Italia; nella stagione 2013-2014 accede ai Quarti di finale di EuroLeague.
Nel 2018 esce dall’Italia, allenando prima il Bamberg e poi l’AEK Atene, con cui vince una Coppa Intercontinentale. Nel gennaio 2021 diventa Assistant Coach dei Long Island Nets, franchigia dei Brooklyn Nets militante nella NBA D-League. Ultime tappe a Pesaro e Strasburgo dove conduce entrambi i club ai playoff. Con il club francese anche un ottimo cammino europeo terminato a Gara-3, che avrebbe consentito l’accesso alla Final Four di Champions League, eliminato dai futuri campioni di Bonn.
Dal 2021 coach Banchi allena la Lettonia e la conduce alla prima storica qualificazione ad un Mondiale concluso pochi giorni fa con uno straordinario quinto posto, celebrato a Riga con una vera e propria festa di Stato.