Il sabato è lo spazio dell’Arcitaliano dedicato all’Euroleague. Le prime 3 hanno dato di gas, anche se non è stato affatto facile per il Real Madrid in trasferta e l’Olympiacos casa mentre il 102-80 di Mosca ha una chiara di lettura semplice: il ritorno di “Magic Teodosic”, premiata ditta di “triple & assist” ha consentito a De Colo di essere il top-scorer del turno e alll’emergente Kurbanov di essere il secondo della valutazione i della giornata n.22, ha permesso al Cska di ritrovare il suo gioco scintillante, mentre rispetto alla vittoria dell’andata la Stella Rossa era priva di Stefan Jovic, uno dei migliori pay europei, e il suo centro Kuzmic, il n.1 della Lega nei rimbalzi, è stato intrappolato dalla fisicità dei campioni d’Europa.
Non è stata invece una vittoria facile a Kazan per il Real Madrid , la nuova capolista, contro l’Unics che dopo una serie di sconfitte ha recuperato il suo regista, lo spagnolo Quino Colom e col il suo top scorer Langford e aveva girato avanti alla boa dei 30 minuti. Gli spagnoli l’hanno sfangata anche in Russia nel finale grazie a Randolph e agli 11 assist del suo gioiello Doncic in una serata-no di Lull (2 punti, 0/7 al tiro, -2) e Jaycee Carroll. Incertezza spalmata su tutta la partita anche ad Atene. I Reds del Pireo hanno vinto l’ottava gara casalinga spezzando solo nel finale l’equilibrio con la mai doma squadra lituana dello Zalgiris. Punteggio basso ma 30 di valutazione di Georgios Printezis, MVP del turno, e le triple di Spanoulis, il duo dell’ultimo storico successo in Coppa dei Campioni tre anni fa.
Due le vittorie in trasferta, Real e Galatasaray a Barcellona, le due ateniesi che staccano il biglietto per i playoff grazie a grande concretezza e senza colpi milionari. Coltellata tremenda per le altre due spagnole, l’innesto dell’americano Munford non migliora l’attacco del Barcellona mentre il Baskonia arretra con 5 sconfitte su 6 nell’ultimo mese dopo essere stato alle spalle dei primi con 6 vittorie su 7. Unica nota positiva è il recupero di Bargnani.
Il risultato più importante della giornata è venuto dal Superderby turco Darussafaka-Efes. David Blatt, un anno a allenatore dei Cavaliers ha messo nel sacco per la seconda volta il più prestigioso allenatore europee, Obradovic. La mossa di prendere a metà stagione di prendere dal Cibona il 20enne centro croato, lasciato in Europa ancora un anno dai Boston Celtics, per maturare si è già rivleata vincente. Ma della gara più del contenuto e dei soli 11 assist del Fenerbahce, ha colpito un particolare passato inosservato. Il draft è sempre meno attendibile, e Blatt ha vinto con u gigante europeo mentre il Fenerbahce ha tenuto in panchina il n.1 del draft di 3 anni fa, il canadese Anthony Bennett per ora soltanto un oggetto misterioso.
Italiani brava gente, anche se hanno perso su tutta le linea eccetto Gentile che entrato nel quintetto del Panathinaikos non ha prò segnato un punto, casa già avvenuta dopo il suo addio a Milano. Nella quinta sconfitta nelle ultime 6 gare , a Tel Aviv 17 punti di Bargnani ma non decisivo, sempre vuote le caselle dei rimbalzi e assist: sarà il segnale che si è messo alle spalle i guai fisici?. Un solo canestro e 2 punti per Datome e Melli, i due azzurri più competitivi di questa Euroleague, che comunque anche nelle giornate-no fanno qualcosa di buono, 9 rimbalzi per l’ala nella sconfitta del Fene col Darussafa e 5 rimbalzi del pilastro del Brose he tiene la media di secondo miglior rimbalzista della competizione.
E ora ecco il tasto dolente dell’Armani col suo sciagurato finale, da un vantaggio di 19 punti nella prima parte ai soli 12 punti del quarto tempo, dai 39 minuti di vantaggio al sorpasso dell’Efes nell’ultimo minuto. Repesa ha detto che l’Euroleague finisce, qui, l’Arcitaliano non è d’accordo, c’è infatti ancora una sottile speranza. Non è pura matematica, ma realtà. Vediamo cosa può succedere. Mancano 8 giornate alla fine della Regular Season, l’Olimpia deve fare corsa alle due squadre turche ottave in classifica, questo il cammino:
MILANO (7/15) 4 in casa, 4 fuori: Barcellona, BASKONIA, MACCABI, Stella Rossa, PANATHINAIKOS, Brose, ZALGIRIS, Unics
EFES (11/11): 5 in casa, 3 fuori: Baskonia, UNICS, Brose, Maccabi, ZALGIRIS, Fenerbahce, Olympiacos, REAL MADRID
DARUSSAFAKA (11/11): 4 in casa, 4 fuori REAL MADRID, Panathinaikos, OLYMPIACOS, Barcellona, CSKA, Galatasaray, BROSE, Stella Rossa.
Facciamo un pò di conti guardando in avanti con fiducia per quel che serve perchè se Repesa giù la saracinesca figuriamoci i giocatori… Per le residue speranze di playoff, Milano (14 punti, 7/15) deve sperare che ralentino Efes e Darussafaka ( 22 punti, 11/11) senza però dare per scontato un rush finale di altre concorrenti, al limite la stessa Galatasaray che venerdì ha vinto a Barcellona la sua prima gara in trasferta ultim con i milanesi è l’Uncs. C’è infatti lo Zalgiris che guata, non demorde il Brose mentre il Barcellona è a pezzi, non è servito nemmeno l’inseriemento del play Xavier Munford (2 punti -3 di valutazione) e pur dominando nel gioco aereo (46 rimbalzi dominando il Galata ai rimbalzi (46-37). La distanza dei milanesi dalle due turche è 4 sconfitte quando mancano 8 turno e la proiezione delle utime 5 gare (3 vittorie su 5, saldo +16 , -7 nelle due trasferte di Madrid e Efes) è di cescita. Inoltre ha già giocato con le prime 4 in classifica e in caso di arrivo a pari punti ha il doppio confronto a suo favore dei confronti diretti con le turche: 2/0 con la squadra di David Blatt e 1/1 + 9 con quella di Perasovic. Il calendario è però favorevole all’Efes: 3 sole trasferte e 5 casalinghe. A sfavore della squadra di Repesa è che non ha più vinto in trasferta dalla seconda giornata (Darussafaka) e vinto consecutivamente un paio partite solo un paio di volte. Al tirar delle somme: bisogna vincere almeno 6 gare se non 7 nei prossimi 55 giorni e il calendario è un macigno terribile, le prossime Final Eight di Rimini e in mezzo a 7 gare di campionato con le trasferte di Caserta, Sassari e Pistoia e anche il doppio turno del 21 e 24 (Panathinaikos in trasferta e il Brose di Trinchieri e Melli in casa). Questo significa giocare 17/18 partite, vale a dire andare in camp ogni 3 giorni anche se lOlimpia ha già in tasca il primo posto della regular season con 6 punti in più della seconda.
Migiori tutti europei, giovani vezenko, lukacivic, mitrovic,
DETTAGLIO 22 GIORNATA
ISTANBUL (5.284): EFES-Armani 90-86 (and, 92-105, 1/1 -9; Val.108-85, +23; 15-27, 25-27; 29-20, 21-12; 17 T.Heurtel, no st. 3/5 2/4 da3 tl5/5 2r 6a V21, 11 A.Lirk 5/6 0/1 5r 1a V18, 17′; 18 R.Snders 6/12 2/5 da3 3r 3a 1re 3pe V8, 15 M.Kalnietis 3/4 2/5 da3 tl3/4 4r 2a 2re V20, ), R.Hickman 1/3 1/ d3 tl4/4 3r 8a 3 pe V20, 11 M.Raduljica 5/9 2r, 11J.McLean 4/6 1/1 da3 tl0/2 6r 1a, 4 K.Simn 1/3 0/1 da3 tl2/2 8a V5; 2 D.Pascolo no st, 1/1 2r 1pe V3, 11’57”, 0 A.Cinciarini, 0/1 1r 1a 2d V-2,14′, Fontecchio, ne. A. Abass). R-A: 37-22; 29-24; perse 20-20. MVP: 21 Thomas HEURTEL, Fra
KAZAN (4.727): Unics- REAL MADRID 77-81 (and, 75-89, 0/2; Val.91-97,-6; 18-17, 18-26; 2314, 18-24; 20 K.Langford 8/10 1/6 da3 tl1/2 2r 2a 2re V25, 11 Q.Colom 1/3 3/6 da3 2r 9a V15; 19 A.Randolph no st, 5/7 2/2 da3 tl3/4 4r V25, 5 L.Doncic , no st, 2/3 0/2 da3 7r 11a V18, 2 S.Llull 0/1 0/4 da3 -2). R-A: 23-20; 36-24; Perse 14-8. MVP: 25 Keith LANGFORD, Usa; Anthony Randolph, Usa
MOSCA (9.042): CSKA-Stella Rossa 102-80 (and, 67-68, 1/1 + 21;Val 134-72, +59; 25 N.DeColo 8/10 2/3 da3 tl3/3 4r 6a 7pe V25, 18 N.Kurbanov 2/2da 3, tl6/6 5r V29, 16 M.Teodosic 1/3 3/7 da3 tl5/53r 4a 5 pe, 20 perse; 16 L.Mitrovic 5/5 1/3 da3 tl3/4 9a 3st V26, 12 C.Jenkins 2/2 2/3 da3 tl2/2 3re V17, assente S.Jovic). R-A: 33-27, 16-18. MVP: 29 Nikola KURBANOV, Ru
TEL AVIV (8.250): MACCABI-Baskonia 85-84 (and, 88-101,1/1 -12; Val 93-100, -7; 22-18, 2421; 23-16, 16-29; 21 A.Goudelock 6/10 3/6 da3 2a V16, 18 S.Landsberger 3/4 4/6 da3 V19 10 G.Mekel 4/6 9r 7aV17; 17 A.BARGNANI nst, 4/7 0/2 da3 tl9/9b1r 6fs V15, 13 J.Voigtmann 5/5 0/1 da3 tl3/4 11r V26, 15 SLarkin 3/4 da3 4a, 16 Beaubois 4/10, O C.Budinger 0/4 7r 3a). R-A: 36-17; 39-19. MVP: 26 Johannes VOIGTMANN, Ger.
ATENE (8.172): PANATHINAIKOS-Brose 81/72 (and, 84-83, 2/0; Val.82-83, -1; 27-19, 15-22; 20-13, 19-18; 17 C.Singleton 1/3 4/6 da3 tl3/3 6r V21, 16 Feldeine, 16 I.Bourousis, 0 A.GENTILE st, 0/2 3r 1a V2, 7’23; 18 D.Theis 4/6 3/6 da3 tl1/4 5r V18, 2 N.MELLI 1/3 0/2 tl0/1 5r 4a V6, 27′). R-A: 36-12, 32-20 MVP: 21 Chris SINGLETON, Usa
ISTANBUL (4.956): DARUSSAFAKA-Fenerbahce 72-65 (and,71-64, 2/0; Val.83/60 , +23; 10-20, 24-11; 13-16, 25-18; 20 W.Clayburn 5/11 3/6 da 3 V18, 14 A.Zizic 6/7 tl2/5 10r V25, 12 B.Wanamaker 2/5 1/7 da3 tl5/6 4r 11a 3re 7fsV21; 18 Bog.Bogdanovic 6/8 1/8 da3 4r V15, 14 B.Dixon 4/6 /6 da3 5r 3a V15, 2 G.DATOME st, 1/3 0/3 da3 9r V3, 26’16, T3 4/21, 19%). R-A: 36-16, 35-11. MVP: 25 Ante ZIZIC, Cro
BARCELLONA (4.585): Barcellona-GALATASARAY 62-69 (and, 64-78, 0/2; Val.69-85 -16; 18 A.Vezenkov 6/8 2/4 da3 V15, 15 P.Koponen 3/5 3/6 da3 5r V15, 3 S.Perperoglu 12r, 6 A.Tomic 2/8 11r,, debutt X.Munford 2p V-3; 19 A.Tyus no st, 8/12 tl3/3 9r V28, 16 B.Schilb 5/9 1/2 da3 tl3/3 9r 5a V25). R-A: 46-18, 37-18
ATENE (8.000): OLYMPIACOS-Zalgiris 73-64 (and, 88-75, 2/0. Val.90-62, +32; 19-19, 16-16; 21-19, 17-10; 17 G.Printezis 4/3 3/6 10r 2a 2re5fs V30, 11 V.Spanoulis 3/9 da3; 11 L.Lkavicius 3/6 1/3 da3 tl2/3 5a, 10 P.Jankunas 4/6 tl2/2 5r V18). R-A: 33-15; 33-13. MVP: 30 Georgios PRINTEZIS, Gre
CLASSIFICA: 17/5 Real Madrid; 16/6 Cska; 16/6 Olympiacos; 14/8 Fenerbahce; 13/9 Panathinaikos; 12/10 Stella Rossa, Baskonia; 11/11 Efes, Darussafaka ; 9/13 Zalgiris; 9/13 Barcellona; 8/14 Brose, Maccabi; 7/15 Unics, Armani, Galatasaray.
PROSSIMO TURNO
23A GIORNATA- 23 febbraio: Cska-Maccabi (Mosca, ore 18); Fenerbahce-Olympiacos (Istanbul, ore 18.45); Stella Rossa-Galatasaray (Belgrado, ore19); Armani-Barcellona (Milano, 20.45). 24 febbraio: Efes-Baskonia (Istanbul, ore 18); Brose-Zalgiris (Bamberg, ore 20); Panathinaikos-Unics (Atene, ore 20.15); Real Madrid-Darussafaka (Madrid, ore 21)
SPETTATORI
La 22a giornata ha registrato la seconda minor affluenza con un totale di 52.744 (media di 6.593), la più bassa è stata la 17a con 49.000. Per la prima volta su nessun campo si è superato i 10 mila, il primato della gorata sono stati i 9.042 di Mosca. Come afflenza generale siamo vicini al milione e mezzo (1.493.024) con una tendenza al ribasso (67.000 di media per turno) rispetto alla prima parte della stagione.
I MIGLIORI
VALUTAZIONE-MVP: 30 Georgios PRINTEZIS, Gre (Olympiacos). PUNTI: 25 Nando DE COLO, Fra (Cska). RIMBALZI: 12 Stratos PERPEROGLU, Gre (Barcellona). ASSIST: p.m. 11 Luka DONCIC (Slo, Real Madrid) Brad WANAMAKER (Usa, Drussafaka)
ITALIANS
17 Andrea BARGNANI (Baskonia) no st, 4/7 0/2 da3 tl9/9b1r 6fs V15, 20’10”;2 N.MELLI(Brose) st, 1/3 0/2 tl0/1 5r 4a V6, 27′ 2 G.DATOME (Fenerbahce) st, 1/3 0/3 da3 9r V3, 26’16; 0 A.GENTILE (Panathinaiks) st, 0/2 3r 1a V2, 7’23 Armani: 2 D.Pascolo no st, 1/1 2r 1pe V3, 11’57”, 0 A.Cinciarini, 0/1 1r 1a 2d V-2,14′, Fontecchio, ne. A. Abass
A cura di Enrico Campana