Simone Pianigiani ha commentato amareggiato la sconfitta in gara 3 con Avellino che mette l’Olimpia spalle al muro: “E’ stata una partita strana, abbiamo commesso una serie di errori tecnici enormi, che ci hanno reso impossibile vincere. Non ho molto da dire sulla volontà e l’atteggiamento dei ragazzi che hanno accettato questa situazione delle ultime settimane. Anche Nedovic non doveva giocare ed ha chiesto di essere della partita. C’è un problema mentale, che dobbiamo risolvere se vogliamo conquistarci il diritto di giocarcela in casa domenica in gara 5”, le parole riportate da SportAvellino.
“Ci siamo fatti trascinare nella tonnara, in senso positivo per Avellino, e non ci siamo fermati a leggere le situazioni. Nel terzo quarto abbiamo preso la gara in mano, però abbiamo fallito il colpo del ko. Loro sono tornati con entusiasmo e, nel finale, abbiamo continuato a sbagliare cose indicibili”.
L’assenza di James: “Abbiamo da recriminare per quanto sbagliato in gara 1 in casa, ma devo dire che, nonostante gli infortuni, avevamo avuto la costante di James come play. Non avere la sua personalità è condizionante, perché i compagni lo cercano e non lo trovano. Ora siamo spalle al muro ma abbiamo giocatori esperti e conosciamo la situazione. Quindi infortuni o no, ci inventeremo qualcosa per giocare con tutto quello che abbiamo”.
In collaborazione con basketissimo.com