Sorrisi e vittorie anche per Varese e Venezia

E’una settimana positiva per le italiane, che dopo le vittorie di AVellino e Sassari fanno bottino pieno anche nel mercoledì di coppa con i sorrisi di Varese e Venezia.

La squadra di Moretti interrompe una siccità durata cinque partite e che sapeva davvero di crisi.

I biancorossi fanno loro la partita dopo quaranta minuti di sostanziale equilibrio. Nei primi quindici minuti il risultato si mantiene in sostanziale parità senza particolari scossoni, ma in chiusura di primo tempo è l’Oldenburg a tentare la fuga con un pericolosissimo parziale per la potenziale fuga.

Nel terzo quarto un contro parziale varesino di 13-0 riaccende le speranze e il pubblico di Masnago che ritrova feeling con la partita è grazie alle iniziative dei singoli e la precisione ai liberi mette la testa avanti.
I tedeschi rimangono aggrappati al match grazie ai 16 rimbalzi offensivi, ma nulla possono contro le giocate decisive di Pelle dal punto di vista difensivo e le iniziative offensive di Eyenga e Avramovic che dopo un banale fallo su tiro da tre avversario nel finale, sigilla il match con la schiacciata della staffa per 76-71.

A chiudere il quadro dei sorrisi italiani ci pensa Venezia che è corsara a Oradea per 73-69 mantenendo il secondo posto solitario nel girone B.
L’atteggiamento degli uomini di De Raffaele non è esente da pecche e dopo una siccità evidente iniziale, è il giovane Visconti a sbloccare il tabellone dei lagunari. I padroni di casa tentano la fuga, prontamente recuperata.

Si viaggia sempre sui binari dell’equilibrio sono a inizio quarto periodo quando i rumeni hanno provato una uova fuga cercando la stoccata decisiva e andando sul +5 con Mirkovic e Pasalic, ma qui salgono in cattedra le punte veneziane, infatti Haynes e McGee fanno valere il loro peso. Sono dei due americani i canestri decisivi per recuperare e piazzare la fuga che risulterà decisiva sul +7.

Pasalic prova l’ultimo sussulto per i padroni di casa riportandoli a -2, ma sono ancora Haynes e McGee a chiudere i conti e regalare la vittoria alla Reyer.

Articolo in collaborazione con Basketissimo.com 

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