Terzo quarto horror, Ettore Messina non si dà pace
L’EA7 Emporio Armani Milano gioca tre quarti alla pari o anche meglio a Istanbul contro l’Anadolu Efes, ma un terzo quarto orribile, con un parziale a sfavore di 30-7, la condanna alla sconfitta nella partita della venticinquesima giornata di regular season di Eurolega.
Il primo quarto è molto e quilibrato e infatti termina sul 15-15, nel secondo invece l’Olimpia allunga fino al +13 sul 38-25, ma già qui c’è un segnale d’allarme perché incassa un parziale di 6-0 e si arriva all’intervallo lungo sul +9, 43-34.
La svolta, purtropo in negativo, arriva nel terzo quarto, con parziali sfavorevoli di 10-0, 6-0 e 10-0, inframezzati solamente da 5 punti. Quando mancano 10 minuti alla fine il punteggio è di 64-50 per i turchi.
Teoricamente ci sarebbe ancora tempo per ribaltare di nuovo il match e infatti l’Olimpia riesce ad arrivare al pareggio sul 71 a 3’24” dalla sirena, ma poco dopo Will Clyburn, con due triple, mette definitivamente ko Milano. Per i turchi 19 punti e 6 assist di Shane Larkin, per l’Olimpia 17 punti e 7 rimbalzi di Shavon Shields.
Così il coach dell’Olimpia Ettore Messina ha commentato la partita di Istanbul: “Complimenti all’Efes perché alla fine ha vinto la partita, ma è veramente frustrante aver giocato tre quarti molto buoni e aver perso la partita per un quarto terribile. E’ difficile spiegare quanto è successo, perché sta succedendo da tutto l’anno, Abbiamo perso tantissime opportunità e continuiamo a farlo. Se siamo fragili, continueremo a parlare, parlare, parlare e magari riusciremo a risolvere il problema. Per usare un modo di dire inglese, è chiaro che stiamo parlando dell’elefante nella stanza”.