Trapani, Jasmin Repesa non si pone limiti
Nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni del “Corriere dello Sport”, il capo allenatore della Trapani Shark Jasmin Repesa, a pochi giorni dall’inizio del ritiro, ha parlato senza mezzi termini in merito alle ambizioni e gli obiettivi del club siculo in vista della stagione 2024-2025.
“L’obiettivo numero uno è stato costruire la squadra e lo staff. Sappiamo di essere una neopromossa, mancavano tante cose. Abbiamo costruito la squadra nel modo giusto e abbiamo creato un progetto importante. Seconda cosa significativa per una neopromossa è che siamo la società con più abbonamenti venduti in Italia in questo momento. Abbiamo un palazzetto ammodernato e pronto a vivere grandi sfide” ha esordito il capo allenatore del club siculo.
“Il nostro presidente è una persona strainteressante e super ambiziosa. Il nostro obiettivo è pareggiare l’energia e le sue ambizioni. Vogliamo fare una grande stagione e vogliamo vincere. Nello stesso tempo come neopromossa ci sono tante cose da fare per diventare una società solida sotto tutti i punti di vista. Trapani è una sfida fra le più importanti nella mia vita perchè è un club con una grande mentalità e che non si pone limiti. Credo che l’accesso in Europa sia il nostro maggiore obiettivo, così come il provare a rompere il duopolio di Milano e Virtus Bologna. Noi siamo pronti a provarci e abbiamo una grande voglia di dare il massimo” ha aggiunto l’ex VL Pesaro.
“Abbiamo costruiro la squadra con un budget importante per una neopromossa. Abbiamo giocatori di valore e abbiamo formato un roster profondo, con giocatori in grado di coprire diversi ruoli. Adesso davanti a noi ci sono gli altri obiettivi: diventare un gruppo coeso, creare un sistema di gioco e affrontare ogni avversario nel modo giusto” ha proseguito l’ex allenatore della Fortitudo Bologna.
“Per convincermi ci è voluto poco, sono stato travolto dell’entusiasmo del presidente Antonini, che mi ha presentato un progetto chiaro: creare una base solida e una grande squadra, anche se neopromossa, per puntare al massimo. La squadra la fa lui? Ognuno ha i suoi ruoli e le sue competenze. Il presidente è un vincente, come non assecondare la sua sete di vittoria? Ma alla fine sui giocatori decido io, con i miei collaboratori dell’area tecnica. Come Andrea Diana, che ora è mio assistente ma ha portato Trapani alla storica promozione in A” ha concluso Jasmin Repesa.