Travis Diener pensa a un futuro da allenatore. “E’ un’ipotesi a cui sono interessato, ma non mi piace guardare troppo avanti, specie adesso che sto godendo molto del presente. Nel frattempo allena mio cugino Drake, tornato nella sua città natale per fare il coach della Goodrich High School, dov’è cresciuto. Gli piace molto e non ha avuto ripensamenti, si vede che era arrivato per lui il tempo di smettere” racconta al Corriere dello Sport.
“E’ il sesto anno che gioco per Meo e i nostri successi sono sempre dipesi molto dalle percentuali che avevamo dall’arco – aggiunge -, avendo in squadra tiratori eccezionali. Quest’anno per la prima volta Sacchetti ha costruito una squadra più bilanciata, che ha le sue armi anche nel gioco sotto canestro, sa difendere in maniera aggressiva, e può prevalere a rimbalzo. Insomma, è una squadra diversa dal solito, anche se non si può mai prescindere dall’avere gente che fa canestro da fuori. Questa Vanoli secondo me ha soprattutto un grande orgoglio“