Varese batte Trento 90-84 e Lele Molin riconosce gli errori dei suoi.
La sconfitta di Trento ha un peso non da poco nella corsa verso le Final Eight dei bianconeri, che al termine del girone di andata si qualificano in Coppa Italia con il quarto posto. L’avversaria sarà Brescia.
“Keene è un giocatore dal grande potenziale offensivo. Ma più che i suoi 31 punti, a fare la differenza è stata la nostra poca presenza a rimbalzo – ha commentato il coach della Dolomiti Energia -. Tanto più che Varese, con Caruso, Reyes e gli altri ha raccolto 20 rimbalzi offensivi. Questo è stato decisivo”.
“Nel corso dei 40 minuti, solo all’inizio abbiamo messo in campo l’energia per rompere la partita. Nel finale poi abbiamo sofferto anche per la poca lucidità che abbiamo dimostrato. Abbiamo concesso loro troppi uno contro uno, e questo per noi è stato fatale visto che il risultato si è giocato punto su punto”, ha aggiunto Molin.