La Dolomiti Energia Trento deve alzare bandiera bianca nella gara di andata degli ottavi di finale di Eurocup contro il CAI Zaragoza (85-83) lasciando però completamente aperto il discorso qualificazione in vista della gara di ritorno. Nonostante la grande prestazione della coppia Pascolo-Wright, i bianconeri subiscono il break degli spagnoli a cavallo tra la fine del secondo e l’inizio del terzo quarto compromettendo un inizio di gara pressoché perfetto.
La sfida del Pabellon Principe Felipe si apre nel segno di Trent Lockett che segna tutti i primi 5 punti della Dolomiti Energia, replicando immediatamente al 4-0 iniziale con cui il CAI aveva inaugurato la contesa. L’intensità difensiva dell’Aquila mette in grande difficoltà l’attacco dei padroni di casa, risvegliato dalla bomba di Bellas dopo aver incassato un super parziale di 13-2 di marca bianconera.
Nonostante la maggiore altezza media degli spagnoli, il tempismo di Dada Pascolo permette all’azzurro di fare la voce grossa a rimbalzo e di completare il proprio show personale per il 18-28 con cui si chiude la prima frazione.
A riportare sotto il CAI sono i suoi lunghi che colpiscono dalla media beffando la difesa a zona bianconera, ma l’Aquila può contare sul talento cristallino di Julian Wright che con un paio di canestri di energia pura ridà ai suoi 12 lunghezze di vantaggio che costringono Casadevall al time-out (27-39). Improvvisamente per la Dolomiti si spegne la luce e con i punti di Kravtsov e Bellas, i padroni di casa si portano ad un solo punto di scarto all’intervallo lungo (44-45).
Il momento di rottura prolungato della Dolomiti Energia prosegue anche alla ripresa delle ostilità e gli spagnoli ne approfittano per mettere la freccia e superare, tornando in vantaggio per la seconda volta nel match. Il parziale di terzo periodo dice 11-3 per il CAI e Buscaglia non può far altro che fermare la partita nella speranza di ridestare i suoi dal torpore degli ultimi minuti. La risposta porta ancora una volta la firma della coppia Wright-Pascolo che consentono ai bianconeri di restare aggrappati alla partita (68-66). La buona reazione della Dolomiti Energia garantisce anche un nuovo contro-sorpasso, ma la difesa di Zaragoza toglie tutti gli spazi aTrento, stanca per le fatiche della Coppa Italia.
Quando sembrava che i padroni di casa potessero allungare definitivamente, il cuore degli uomini di Buscaglia consente di dare fondo a tutte le riserve di energie e di trovare anche la clamorosa parità con la bomba di Sanders a 20” dalla sirena finale. Sul ribaltamento di fronte, però, Bellas è bravo ad inventarsi il canestro della vittoria che lascia tutto ancora aperto in vista della gara di ritorno al PalaTrento (85-83).
In collaborazione con basketissimo.com