Lo show di Micov e l’espulsione di Sutton. Questi gli episodi chiave del tardo pomeriggio del PalaDesio, dove l’Olimpia Milano conquista una sofferta vittoria sulla Dolomiti Energia Trentino (88-80), ottiene il quinto successo consecutivo in campionato ed è sola in vetta, aspettando l’impegno di Venezia (domani con Cantù). Una partita combattuta e giocata sul filo dell’equilibrio, fino al decisivo allungo milanese nella parte iniziale del quarto periodo, mentre veniva allontanato l’americano degli ospiti per doppio tecnico. Il serbo gioca una partita offensiva quasi perfetta (28 punti), ben supportato da capitan Cinciarini e da alcuni lampi di altri giocatori, per un successo prezioso, nonostante i problemi a rimbalzo in attacco (19 palloni lasciati) e 16 palle perse.
La squadra di Pianigiani prova subito a dare una scossa alla partita, con un 5-0 iniziale, ma la buona difesa non viene supportata da percentuali offensive e c’è grande sofferenza a rimbalzo offensivo, così gli ospiti rientrano subito con Sutton. Poi prosegue un primo tempo con continui botta e risposta, in cui si fanno notare soprattutto Flaccadori da una parte e la coppia Micov-Bertans dall’altra, ma non viene spezzato l’equilibrio generale del match. Il serbo continua nel suo match perfetto, mentre sale il nervosismo, in una partita non particolarmente bella, però sempre molto combattuta.
I biancorossi provano un paio di mini allunghi, in avvio di ripresa, sfruttando il lavoro di Tarczewski e l’ottima vena offensiva di capitan Cinciarini, per raggiungere due volte il massimo vantaggio, sul +6, ribadito nella seconda metà del terzo periodo (56-50 al 26’). Tra gli ospiti sale però di tono Shields, dopo una partita molto difficile al tiro, ed un 7-0 per chiudere il periodo, vale la parità a quota 61. L’espulsione di Sutton per doppio tecnico apre le ostilità del quarto conclusivo e l’EA7 ne approfitta per allungare, con Micov tornato protagonista, e poi aggiornare il massimo vantaggio (72-63 al 33’) con la tripla di Bertans. E’ il break decisivo, perché il numero 5 biancorosso è inarrestabile e mette la parola fine al confronto, regalando a Milano almeno una notte sola in vetta alla classifica.
Articolo in collaborazione con Basketissimo.com