Tommaso Laquintana entra a far parte del roster di coach Dalmasson.
Il playmaker pugliese completa il reparto di regia con un contratto che lo lega all’Allianz Pallacanestro Trieste per le prossime due stagioni.
“Abbiamo promesso concretezza – ha dichiarato Mario Ghiacci – e giovani capaci di portare un’esperienza di primo livello. Tommaso corrisponde esattamente a questo profilo: un giocatore affermato, nel giro della Nazionale, che ha giocato le coppe europee e con ampi margini di miglioramento visti i suoi 25 anni ancora da compiere. Siamo sicuri che a Trieste possa trovare il giusto palcoscenico per mettersi in mostra e crescere ancora”.
Nato a Monopoli il 7 luglio del 1995, Tommaso Laquintana è un playmaker di 188 centimetri per 80 chili: esordisce nei senior a sedici anni, con Ruvo di Puglia. Dopo l’esperienza al Cus Bari, nel 2013 approda a Capo d’Orlando e ci rimane fino al 2017: con i siciliani conquista anche la Serie A previo ripescaggio e, nel 2014-2015, passa in prestito alla Pallacanestro Biella.
Nel 2017-2018 è a Pistoia e successivamente firma al Basket Brescia Leonessa: con i lombardi disputa due stagioni, nelle quali si mette in luce come ottimo giocatore d’impatto in uscita dalla panchina. Regista estroso, capace di tirar fuori dal cilindro giocate di grande spessore, nel 2019/2020 ha totalizzato 21 incontri con la maglia della Leonessa, viaggiando a 15 minuti di media: una permanenza sul parquet che gli ha permesso di fatturare 7.7 punti, 2.2 rimbalzi e 1.6 assist di media, con il 51.2% da due, il 45.5% nelle triple ed il 78.6% ai liberi.
“Tommaso era stato un obiettivo di alcuni anni fa – racconta coach Eugenio Dalmasson – quando aveva solo 17 anni. Ci eravamo confrontati all’epoca ed era nata una stima reciproca che abbiamo conservato fino ad oggi. Quello che ci ha fatto decidere di averlo con noi sono, oltre alle sue doti tecniche, il grande entusiasmo e la disponibilità. In campo abbiamo bisogno solo di gente motivata. In più le sue caratteristiche sono complementari a quelle di Fernandez e credo proprio che avremo l’opportunità di vederli in campo anche assieme. Tommaso è un giocatore che è migliorato molto in questi anni, grazie anche all’esperienza in Eurocup, può cambiare il ritmo del gioco e garantisce grande intensità difensiva. Sono convinto sia in rampa di lancio per una consacrazione definitiva”.