Non si ferma più la Reyer Venezia di De Raffaele che si fa sempre più bella con la vittoria a casa della OpenJobMetis Varese per 73-60.
Il risultato finale è quasi bugiardo riguardo alla superiorità messa in campo dagli orogranata che hanno giocato un primo tempo ai limiti della perfezione indirizzando la partita e concedendosi un secondo tempo di relativa intensità per un risultato mai in discussione.
La squadra di Caja, al debutto sulla panchina varesina dopo l’esonero di Moretti, non riesce a trovare ritmo offensivo già nel primo quarto, quando Haynes mette in chiaro da subito come sarà la partita.
I padroni di casa non trovano punti nemmeno dal fromboliere Johnson e alla prima pausa sono già dodici i punti di disavanzo. Venezia allunga anche nel secondo quarto, semplicemente con un’ottima difesa, sebbene in attacco non sia propriamente precisa.
I 25 punti messi a segno dai biancorossi nel primo tempo non bastano per restare in partita, così l’inizio di ripresa sancisce la parola fine alla contesa: quando Peric e Bramos mettono le marce alte, gli ospiti raggiungono anche il ragguardevole distacco di 27 punti.
Varese ha il merito, pur con tutte le difficoltà, di non mollare in difesa e con qualche recupero unito alle iniziative di Johnson prova a rimanere in partita almeno emotivamente.
Dubbi sul risultato non ce ne sono più, Venezia alza le mani dal manubrio presto giocando un quarto periodo mediocre e subendo le scorribande di un Johnson, che non appena scende l’intensità aggiusta le sue cifre.
De Raffaele deve scuotere i suoi, ma è più un proforma, perché la vittoria è convincente così come il consolidamento del secondo posto in classifica.
Articolo in collaborazione con Basketissimo.com