Attilio Caja sostuirà Paolo Moretti alla guida della Pallacanestro Varese. Si tratta di un ritorno dopo 2 anni nella città lombarda e in Serie A-1 dove fu chiamato dopo l’esonero di Pozzecco nella stagione 2014-15 quando mancavano 11 partite alla fine. Vinse 6 partite e la squadra si salvò con l’undicesimo posto, ma non venne confermato e gli subentrò Paolo Moretti.
La carriera di Caja è partita da Pavia come assistente di Taurisano nell’Annabella della presidentessa Barbara Bandiera e dove giocò Oscar, poi ha diretto club importanti come l’Olimpia Milano e la Virtus Roma con la quale ha vinto la Coppa Italia. Ha 55 anni, un record sopra il 50% in carriera, il 51,1 con 225 su 458. Vive a Roma dove è tornato dopo l’esperienza varesina e collaborato con l’Eurobasket. Poi è stato chiamato per la terza volta alla Virtus Roma dopo un brutto inizio, ha scosso la squadra che contestata il predecessore ma è stato esonerato a sua volta dal presidente Toti nella stagione 2015-16.
Il suo basket, come la persona, un professionista di ferro, pragmatico, difensivo, e difatti è conosciuto come “Attilio l’Artiglio”. Ha allenato la sperimentale azzurra lanciando giocatori saliti alla ribalta in A-1 come Tonut e Iannuzzo e nella squadra che gicò in Cina c’era un certo Ryan Arcidiacono la guardia di Villanova he ha vinto il titolo NCAA e proclamato Most Outstanding ( Rivelazione ) per l’assist al compagno che diede il successo all’Università della Pennsylvania.
A cura di Enrico Campana