Le dichiarazione di Isaia Cordinier in vista dell’esordio alle Final Eight di Coppa Italia
Alla vigilia dell’esordio alle final eight di Coppa Italia contro la Pallacanestro Reggiana, il cestista della Virtus Bologna Isaia Cordinier, tra i vari temi trattati ai microfoni de “Il Resto del Carlino”, si è espresso in merito alle ambizioni dei felsinei in questo mini torneo ad eliminazione diretta che assegnerà il secondo titolo della stagione. In aggiunta, la guardia francese ha parlato chiaramente anche in merito alla decisione di rimanere alla Virtus in estate e ad un suo possibile futuro in NBA.
“Abbiamo riflettuto entrambi, io e il club. Dovevo capire se la Virtus fosse il posto migliore per me e il club doveva valutare se io ero il giocatore di cui aveva bisogno. Abbiamo condiviso questi aspetti e fortunatamente sono qui. Le voci di febbraio sono quelle che poi vengono puntualmente smentite. Io sono un professionista che ama la Virtus e per questo motivo adesso penso solo alla Coppa Italia e poi a finire la stagione nel migliore dei modi tra campionato ed Eurolega. Sarei molto felice se la NBA bussasse alla mia porta, ma preferisco concentrarmi sulle cose concrete che perdere tempo con le ipotesi” ha esordito la guardia francese.
“Le Final Eight sono una competizione molto dura, si giocano tre partite in pochi giorni. Bisogna affrontarla con una condizione mentale nuova, ogni errore può essere fatale e non hai la possibilità di rimediare, poiché si tratta di situazioni di Win or Go Home. E’ fondamentale restare dentro la competizione con la testa e con il fisico. Daremo tutto per tornare a casa con la Coppa Italia” ha aggiunto il cestista classe 1996.
“Siamo una squadra diversa rispetto a quella passata. Probabilmente siamo più consapevoli di quelli che sono i nostri mezzi e da domani vogliamo confermare quello che abbiamo fatto fino a qui. La Coppa Italia è una competizione che il club vuole vincere ed è da tanti anni che la Virtus non la vince, per cui sarebbe importante per tutto l’ambiente che tornassimo a casa da Torino con questo trofeo sul pullman” ha chiosato Isaia Cordinier.
