Il giudizio del dopopartita è schietto.
La Virtus Bologna debutta in Eurolega con una sconfitta contro l’Efes Istanbul, capace di prevalere con il risultato di 67-76. Un ko che Luca Banchi ha provato a spiegare nel dopopartita, individuando gli aspetti su cui i turchi sono stati superiori e quelli su cui la sua squadra può lavorare in vista dei prossimi appuntamenti in Europa e non solo.
“Faccio i complimenti all’Efes, squadra molto forte e che dispone di un roster molto profondo – ha dichiarato Banchi in conferenza stampa -. La partita è stata molto intensa, e nel secondo tempo abbiamo sofferto parecchio in particolare in fase di rimbalzo. Poi abbiamo anche perso troppi palloni, ed è uno dei motivi per cui abbiamo perso”.
“Chiaramente le condizioni atletiche cambiano da persona a persona, ma io ho cercato di mettere in campo la migliore squadra possibile – ha proseguito Banchi -. Loro però erano in vantaggio in tanti ruoli sia per centimetri che per chili. Ho provato ad allungare le rotazioni per distribuire le energie, ma alcuni mi chiedevano il cambio ormai stremati”.
“Questa Eurolega forse presenta il livello più alto di sempre. Per questo motivo dobbiamo migliorare, se vogliamo competere contro le avversarie che troveremo sul nostro cammino di qui in avanti. Basti vedere Larkin, che nell’ultimo quarto ha fatto qualcosa di semplicemente strepitoso”, ha concluso Banchi.