Una vittoria che vale doppio, come ammesso a fine partita.
La Virtus Bologna si aggiudica una semifinale complicatissima e approda all’ultimo atto della Supercoppa (affronterà la Dinamo Sassari) dopo il 72-64 all’overtime sull’Olimpia Milano. E sia Sergio Scariolo che Andrea Diana elogiano la squadra individuando anche le difficoltà affrontate e superate nella notte di Brescia.
“Erano trent’anni che non tornavo nella palestra in cui ho iniziato a giocare – ha sottolineato Scariolo -. Essere qui è bello, ma mi fermo subito perché voglio dare la parola al mio staff tecnico. In queste settimane la squadra è stata guidata in maniera eccellente, e riconosciamo con equilibrio il loro grande lavoro. Questa vittoria premia tutti loro”.
Anche da Andrea Diana, peraltro, sono arrivate parole di grande elogio per Scariolo: “Ringrazio Sergio, che nonostante gli impegni a Eurobasket ci ha sempre garantito il suo supporto. È stato così ogni giorno”. Quindi, l’analisi sulla partita: “È stata durissima, ma la soddisfazione è tanta. Abbiamo dovuto vincere due volte, e lo abbiamo fatto nel supplementare con lucidità e attenzione. Tra le chiavi il modo in cui abbiamo dato battaglia a rimbalzo”.
Diana si è quindi soffermato anche sui singoli della Virtus Bologna: “A causa delle assenze abbiamo dovuto sfruttare Ojeleye solo da 4, ma puntiamo a utilizzarlo anche da 3. Gli serve rodaggio, perché è appena arrivato. Ma, insieme ad altri, ha già dato grande apporto per pareggiare l’impatto fisico di Milano. Vedremo domani, quando dovremo affrontare una Sassari già rodata. Servirà grande attenzione”.