Al disappunto per la sconfitta si aggiunge la rabbia.
Virtus Bologna ancora a secco in Eurolega, dopo il 68-71 casalingo contro lo Zalgiris Kaunas che corrisponde alla terza sconfitta stagionale nella competizione in altrettante partite. Ma se da un lato Luca Banchi trova qualcosa su cui la squadra può lavorare, dall’altro ci sono alcuni aspetti della partita sui quali non mancano le recriminazioni.
“La partita è stata davvero dura – ha sottolineato Banchi in conferenza stampa -. Quando il livello è questo, si possono segnare o sbagliare dei tiri potenzialmente decisivi. Detto questo, negli ultimi minuti ci sono state alcune decisioni dell’arbitro che hanno influenzato il finale della partita”.
Banchi ha comunque voluto complimentarsi con la sua Virtus Bologna: “I giocatori hanno determinato le mie scelte e sono scesi in campo con un atteggiamento che mi ha convinto. I segnali che mi hanno dato sono quelli giusti, a Lione c’era stata una reazione e anche stasera è arrivata. In campo vedevo ragazzi che rifiutavano di perdere per la terza volta di fila, e abbiamo dimostrato sempre di potersela giocare”.
Alla fine, però, è arrivata la sconfitta. “Commentare una partita del genere è davvero complesso. Nei primi due quarti abbiamo sofferto la loro fisicità, poi però abbiamo capito che contro una simile intensità serve altrettanta intensità. Se poi pensiamo ai due ultimi minuti, però, non possiamo che soffermarci sul canestro oltre i 24 secondi e un’altra decisione su Cordinier”, sono state le parole di Banchi.
