Con il Corriere dello Sport Frank Vitucci ha detto la sua. “Giocare senza pubblico è una situazione paradossale, da teatro dell’assurdo – ha spiegato il coach dell’Happy Casa Brindisi -. Ma per come si sta evolvendo la capacità di controllare ciò che serve per combattere il virus, per me ora ha molto più senso ricominciare il campionato ad ottobre a porte chiuse”.
“Se la situazione continua lentamente a migliorare, credo sia la soluzione migliore per noi del basket – ha aggiunto -. Certo, bisognerà fare tanta attenzione. Però sono sicuro che i meccanismi di controllo e prevenzione, da qui all’autunno, ci potrebbero consentire di ricominciare l’attività”.