Il coach orogranata è alla ricerca degli equilibri
L’allenatore della Reyer Venezia, Walter De Raffaele, ha parlato in conferenza stampa a due giorni dal match che vedrà la compagine lagunare impegnata sul parquet di Trieste.
“Da parte nostra, stiamo cercando di trovare degli equilibri, che naturalmente sono in divenire, perché ogni quintetto che va in campo ha caratteristiche fisiche e tecniche diverse. E quindi anche difensivamente dobbiamo avere degli adattamenti, perché proponiamo quintetti con molto più corpo e altri con molto meno corpo, visto che Brooks gioca da numero 3 per necessità tanti minuti, troppi in alcuni momenti. E, nel mezzo, c’è anche il doversi conoscere. Quindi tante situazioni di palle perse, soprattutto, ma anche di comunicazione difensiva, con gli errori che vengono fuori sono dovuti alla non conoscenza. Purtroppo solo quando avremo un equilibrio che ci permetterà di far tornare i giocatori nel proprio ruolo potremo avere delle scelte e dei bilanciamenti diversi” ha detto il coach degli orogranata, reduci dalla sconfitta per un punto contro Pesaro.
“Trieste è una squadra che arriva dall’ottima prestazione a Bologna, dopo l’esordio in casa con Pesaro, e sicuramente, davanti al suo pubblico, vorrà fare una partita di grande energia. Una squadra che, senza nulla voler togliere ai vari Campogrande e Bossi, ha sicuramente la maggior quota di talento nei giocatori americani come Gaines, Bartley e Davis, i tre esterni che hanno la maggior parte dei possessi in mano, uniti all’atletismo che possiedono. Credo che sarà molto importante per noi, che arriviamo da altre due trasferte, facendone per la prima volta tre in una settimana, la capacità di capire il ritmo, contenere le loro folate offensive, ma anche il talento individuale, come hanno fatto vedere a Bologna per lunghi tratti, perdendo la partita solo nei minuti finali” ha proseguito De Raffaele, sottolineando come, nonostante due sconfitte nelle prime due giornate di campionato, gli uomini di Marco Legovich abbiano messo in grande difficoltà la Virtus Bologna di Sergio Scariolo nel secondo turno di LBA, cedendo solo nel finale.