Ettore Messina individua la chiave della sconfitta
Il giovedì di Eurolega ha portato in dote la settima sconfitta, in undici partite, dell’Olimpia Milano, che davanti al pubblico del Forum ha perso 70-83 contro lo Zalgiris Kaunas, squadra che fino alla palla a due iniziale aveva record pari a quello dei meneghini.
Ettore Messina, ai canali del club, ha provato a individuare la chiave del k.o.: “In difesa – ha detto -abbiamo sofferto il loro gioco interno quando ci hanno attaccato soprattutto contro i lunghi e in difesa non siamo riusciti ad arginare la loro aggressività, non abbiamo mosso abbastanza la palla e non ci siamo creati vantaggi contro la loro fisicità”.
“Abbiamo avuto pochi assist, a conferma di questo – ha aggiunto -. Venivamo da tre partite molto buone poi nel secondo tempo della gara con Pistoia abbiamo rovinato tutto. Ora siamo andati nella stessa direzione. Siamo partiti timorosi e quando sei timoroso per vincere devi difendere come un pazzo. Ma noi abbiamo commesso errori anche difensivi inaccettabili e dei quali dovremo parlare”.
“In questo momento, non ci sono alternative al lavoro e al miglioramento. Il quintetto con Mirotic e Voigtmann insieme è vero che stasera ha fatto fatica, ma proprio per questo Johannes ha giocato 19 minuti, non un’enormità, e invece abbiamo usato anche Hines e Melli insieme proprio per dare più nerbo alla difesa. Ci siamo anche riusciti in qualche momento. Ma quando abbiamo vinto quello è stato sempre il quintetto che ci ha dato di più, anche buone partenze” ha concluso Messina.