Zoran Savic sconcertato dalla scelta di Nikola Mirotic. E chiama in causa l’Olimpia

Zoran Savic, il general manager del Partizan Belgrado, parla chiaro sul mancato approdo in bianconero di Nikola Mirotic.

“Le divisioni sono sempre esistite, lui non può dividere nessuno. Le divisioni nello sport non sono una novità – ha detto a mozzartsport.com, facendo riferimento alle parole dell’atleta -. Ognuno tifa per la propria squadra, le persone sono sempre divise per appartenenza di tifo. Non è qualcosa di specifico della Serbia. Con noi, scherzando aveva fatto riferimento alle esperienze con Real Madrid e Barcellona, però poi avete visto tutti cosa è successo alla fine. Non avrebbe diviso nulla qui”

“Mi dispiace solo che tutto sia stato presentato come una questione di vita o morte. Non è normale. Questo non è vita o morte, questo è sport e dovrebbe rimanere entro i limiti dello sport. Non si dovrebbe parlare del primo ministro che tifa per qualcuno, che altri ottengono più soldi dallo stato. I giocatori dovrebbero uscire sul parquet e mostrare chi è il migliore. E’ stata una brutta immagine” ha aggiunto l’ex Virtus.

“Quando sono emerse le voci su OlympiacosOlimpia Milano, nessuno parlava di noi. E questo per lui è stato un segnale di grande serietà da parte nostra” ha concluso amareggiato Savic.

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