Correre troppo? No, non è quello il problema di Alessio Cerci, né in campo né fuori.
Di 62 multe che gli sono state comminate durante la sua militanza alla Fiorentina (dal 2010 al 2012), come riporta Repubblica, nessuna è per eccesso di velocità. Piuttosto all’esterno del Genoa erano state contestate: soste vietate, violazioni alla Ztl, passaggi in aree non autorizzate.
Il problema è che Cerci non ne ha pagata nemmeno una. E non ha pagato nemmeno le cartelle esattoriali che gli sono state recapitate, gonfiate per via delle maggiorazioni fino ad arrivare a migliaia di euro di debito. Che il calciatore però non vuole saldare.
Per questo si è rivolto all’avvocato Mario Giuseppe Chirco, con il quale ha presentato ricorso al giudice di pace di Velletri, sua città natale.