A 42 anni, il brasiliano ha chiuso ufficialmente con il calcio
Ormai Adriano non è più un (vero) giocatore da tempo (ultimo club nel 2016, i Miami United). Il calcio gli ha dato moltissimo. Ora è tempo di fare un passo avanti e pensare ad altro. L’Imperatore ha deciso di dire addio al pallone nella splendida cornice dello stadio Maracanà, circondato da tanti amici/avversari/colleghi.
L’ex giocatore di Inter, Parma, Fiorentina e Roma è stato salutato da tantissimi campioni, accorsi per celebrare quello che, per qualche anno, è stato un attaccante speciale, di enorme qualità. Da Ronaldo (il Fenomeno) a Romario, passando per Zico, Junior, Denilson e diversi ex giocatori della Serie A come Materazzi, Cordoba, Aldair e tanti altri). Tutti al Maracanà per Adriano.
Il diretto interessato ha giocato un tempo con le Flamengo Legends (di fatto la sua squadra del cuore) e l’altro con gli Amici d’Italia. Tanta la commozione sul volto dell’Imperatore che non ha trattenuto le sue forti emozioni per quella che è stata la sua ultima passerella calcistica. “La cosa più importante è che ho riunito i miei amici. Sono la mia famiglia”, le parole del brasiliano riportate da più media brasiliani.
In tanti sono convinti che, se non avesse avuto problemi extra campo, Adriano avrebbe potuto diventare uno dei migliori centravanti di sempre. Sicuramente, per alcune stagioni, è stato uno dei migliori nel suo ruolo. Per la fredda cronaca, le Flamengo Legends hanno vinto la partita amichevole 4-3.
