Zaccheroni non si spiega il crollo del Milan
Il Milan sta attraversando il periodo forse più buio della gestione Pioli. Infatti i rossoneri hanno chiuso il mese di gennaio con diversi record negativi. Il più significativo è quello riguardante i gol subiti, che ammontano a 18 in 7 partite (2,5 di media a partita) che hanno fatto del Diavolo una delle peggiori difese d’Europa in questo inizio di 2023..
Sull’attuale momento dei campioni d’Italia è intervenuto anche Alberto Zaccheroni, ex allenatore di Juventus e Inter oltre che dei rossoneri. “Il Milan ha perso l’identità che aveva costruito e che l’ha portato a vincere lo scudetto. Il calcio è un gioco di squadra, e l’anno scorso tutti giocavano insieme. Perché questo non accada oggi non lo so, ma vedo che la squadra è molto ‘lunga’” ha esordito l’ex tecnico, parlando ad ‘Adnkronos’.
“Questo crollo è misterioso, eppure sono tutti giocatori in rampa di lancio, se togliamo Giroud e Ibrahimovic. Prima era squadra e ora no, nessuno riesce a fare prestazione. Il calcio è la somma delle prestazioni individuali che diventano collettivo, e non ho idea di cosa sia successo quest’anno” ha aggiunto Zaccheroni.