La Juventus di Massimiliano Allegri, reduce da dodici vittorie consecutive in campionato, punta a battere il record di Antonio Conte contro il Genoa di Gasperini. Dopo un inizio di stagione da dimenticare la ‘Vecchia Signora’ ha iniziato a marciare ad un passo insostenibile per qualsiasi avversaria ad eccezione del Napoli capolista.
Contro i rossoblù, però, sarà una sfida tutt’altro che semplice: “E’ una squadra con buone individualità, penso a Pavoletti che sta facendo cose straordinarie. Poi giocare contro le squadre di Gasperini è sempre complicato. Ma noi dobbiamo vincere”, le parole di Allegri in conferenza stampa.
Raggiungere il Napoli prima dello scontro diretto non è un’impresa impossibile: “Loro devono perdere punti e noi farne 6. L’importante sarebbe arrivare al massimo in questa situazione, anche se poi ci saranno altre partite. Le ultime sei giornate saranno fondamentali nella lotta scudetto”.
Ed è piccata la replica del livornese alle parole di Sarri che aveva riaperto il discorso relativo al fatturato delle due squadre: “Sarri è in testa al campionato, dovrebbe essere contento di quello che sta facendo. Per quanto riguarda il fatturato è questione di numeri, è inutile parlarne. Non ha senso andare a guardare in casa altrui”.
Una chiosa finale sul paragone con Antonio Conte: “Non è proponibile, perché Antonio ha vinto tre campionati a suon di record dopo due settimi posti. Ha tanti meriti. Il confronto lo faccio con me stesso, mettersi in discussione tutti i giorni è fondamentale”, ha poi concluso Allegri.