Questa volta neppure Dybala si è inventato la magia allo scadere. La Juventus non ripete la vittoria all’ultimo secondo in casa della Lazio e lascia sul campo della Spal i primi due punti in campionato dopo 12 vittorie consecutive.
Terzo pareggio per i bianconeri, secondo esterno dopo quello contro l’Atalanta. Niente scatto ulteriore sul Napoli e al termine della gara del “Mazza” Max Allegri, ex allenatore della Spal, commenta con inevitabile amarezza, pur controllata, il sorprendente 0-0 in terra ferrarese, ai microfoni di ‘Premium Sport’: “Abbiamo trovato un avversario che ha fatto una partita di lotta, ci hanno aggredito e hanno fatto tantissimi falli, noi venivamo da tante partite vinte. Restiamo in testa alla classifica, la cosa importante è non avere preso gol, peccato per non essere riusciti a portare a casa i 3 punti, spero che questa gara ci serva da esempio in vista di Benevento e Crotone, perché giocheremo contro squadre che daranno tutto per la salvezza e servirà un altro atteggiamento mentale. Siamo arrivati secondi su tutti i palloni e questo non va bene”.
Juve stanca alla meta, quindi, intesa come sosta. Più mentalmente, che fisicamente…: “E’ umano che manchi qualche stilla di energia, fare uno 0-0 dopo tante vittorie e dopo aver raggiunto i quarti di Champions e la finale di Coppa Italia può starci. Non si possono vincere tutte le partite. Lo scontro diretto? Inutile fare calcoli, nessuna partita è scontata, oggi avremmo dovuto vincere facilmente secondo tutti. Andiamo avanti gara per gara”.