“Personalmente dico che per me il migliore in assoluto è stato Leo Messi”
Parlando in conferenza stampa alla vigilia dell’ultimo match del 2022 del suo Manchester City – che alle 16 di sabato 31 dicembre ospiterà l’Everton – Pep Guardiola ha mantenuto alta la sua fama di personaggio non banale. Mai accomodante, sempre sincero in tutte le sue asserzioni, il tecnico catalano ha parlato anche della scomparsa di Pelé, la leggendaria stella brasiliana venuta a mancare nella giornata di giovedì all’età di 82 anni. Dando il suo giudizio nell’infinita – e forse irrisolvibile – diatriba su chi sia stato il migliore di sempre.
“Credo che Neymar abbia detto una grande cosa quando ha affermato che il numero dieci prima di Pelé era soltanto un numero. E che dopo di lui sia diventato qualcosa di speciale. Da tempo tutti i grandi giocatori vogliono portare sulle spalle la maglia numero dieci. Quello che ha fatto per il calcio rimarrà per sempre nella storia del futbol”, ha esordito.
“Io non ero ancora nato quando lui giocava, ma era fortissimo. Ha lasciato un’impronta indelebile. Penso che lui, come Cruijff, Maradona, Messi, Cristiano Ronaldo e Beckenbauer, sono giocatori che resteranno per sempre. Hanno fatto tante cose per tanti anni sui campi di calcio. Pelé era in grado di fare tutto, e i brasiliani ritengono che sia stato il migliore della storia, così come gli argentini pensano lo stesso di Messi, Di Stefano e Maradona. Personalmente dico che per me il migliore in assoluto è stato Leo Messi“, ha concluso.