Il Napoli strapazza il Frosinone e raggiunge la Juventus, anche se solo come miglior attacco del campionato. Trentadue reti a testa per le duellanti per lo scudetto, separate però da otto punti.
Ai microfoni di ‘Sky Sport‘ Carlo Ancelotti glissa sul successo dei bianconeri sull’Inter ed elogia la propria squadra dopo la goleada col Frosinone, maturata nonostante la formazione priva di molti titolari in vista dello “spareggio” contro il Liverpool per la qualificazione in Champions: “Erano una partita trappola. Siamo stati bravi a sbloccarla subito e poi a gestirla bene. Sono contento in particolare della risposta di chi finora ha giocato meno o non aveva giocato affatto. Ghoulam? Ho deciso martedì che avrebbe giocato”.
“Adesso pensiamo al Liverpool. C’arriviamo nel migliore dei modi. Non penseremo solo a difenderci o a mettere il bus davanti alla porta, anche perché non ne siamo capaci”.
Per Ancelotti Liverpool evoca tanti ricordi, su tutti tre finali di Champions, una da giocatore (seppur infortunato) contro la Roma, due da tecnico con il Milan. Carletto però ne sfodera un altro: “Ho un bel ricordo di Anfield, c’ho vinto la Premier League con il Chelsea. Per me è un onore giocarci, c’è un’atmosfera unica. Dopo il San Paolo è lo stadio più bello…”.