Dopo essere stato vicino al clamoroso ritorno, Ancelotti, attraverso le colonne del Corriere della Sera, è accorso in aiuto di Galliani, fortemente contestato dal popolo rossonero: “La contestazione a Galliani? E’ come contestare la Madonna, è il più bravo d’Italia”.
Poi si parla di Real Madrid: “Al Real mi hanno bocciato perché non ho vinto. Poteva durare anche cinque anni, ma la filosofia lì è questa. La ‘Decima’ mi ha dato la possibilità di essere confermato l’anno successivo, niente di più”. Su Mihajlovic: “Non bisogna perdere la fiducia, bisogna dare tempo agli allenatori”.