Il calcio perde uno dei suoi grandi protagonisti degli anni ’70 e ’80.
All’età di 67 anni è morto Andras Torocsik. A dare la notizia è stato dapprima ‘Nemzeti Sport’, poi dopo la conferma della famiglia anche la Federcalcio ungherese ha tributato l’ultimo saluto a un attaccante entrato nella storia del calcio magiaro.
Andras Torocsik aveva infatti disputato due Mondiali per l’Ungheria, ad Argentina 1978 e a Spagna 1982, in entrambi i casi vestendo la casacca numero 9 della selezione nazionale. A livello di club, invece, aveva trascorso buona parte della carriera in patria, giocando per l’Ujpesti Dozsa nell’arco di undici stagioni, e poi per Volan e MTK Budapest. Al di qua della cortina di ferro militò invece nel Montpellier, in Francia.
Lasciò la nazionale dell’Ungheria nel 1984, con 45 presenze e 12 reti all’attivo, e il calcio nel 1989. Dotato di grandissima classe e di un livello tecnico sopraffino, come ricorda ‘Telex’ si riteneva più dotato anche di Diego Maradona. Il suo stile di vita gli impedì di raggiungerne i successi, ma gli permise ugualmente di diventare un mito del calcio di quegli anni. Malato da tempo, fatale per lui è stata una polmonite.