Due delusioni possono bastare. Dopo la mancata elezione alla presidenza della Lega Serie A, nel 2013, Andrea Abodi incassa un’altra bocciatura, nella corsa alla guida della Federazione che ha visto di nuovo vincitore Carlo Tavecchio. Incassato il ko, Abodi, che si era dimesso dalla presidenza di Lega B poco dopo essere stato rieletto, lascia intuire di essere pronto a una svolta professionale:
“Il mio futuro? Domani è il mio compleanno, poi lo capirò meglio: mi sono dimesso e ho sempre rispettato i miei impegni. Gran parte del futuro è nelle mie mani, un altro pezzo è in quelle di chi deve valutare la mia competenza, magari non in questo sistema ma in un altro contesto”.
Immancabili i complimenti al vincitore: “Adesso inizia un’altra vita, auguro a Carlo Tavecchio e alla federazione di fare tesoro anche di questo confronto”.