“La via del risanamento economico è già stata intrapresa dalla società”
Incassato, sul campo, il primo successo nella Champions League 2022/23 – ma la strada della possibile qualificazione agli ottavi è ancora tortuosa – il presidente bianconero Andrea Agnelli è concentrato anche sulla delicata situazione finanziaria del club. L’ultimo bilancio ha fatto registrare perdite per 254 milioni di euro: se consideriamo gli ultimi tre anni, il deficit della Juve supera il mezzo miliardo di euro.
Con una lunga lettera agli azionisti, in previsione della prossima assemblea, che si terrà il 28 ottobre, il numero uno della ‘Vecchia Signora’ ha parlato a tutto tondo della situazione amministrativa del club. E non solo.
“La via del risanamento economico è già stata intrapresa dalla società, ma è un percorso a tappe molto impegnativo, che compare al termine delle tre stagioni contraddistinte dalla pandemia e passa attraverso momenti dolorosi. Sotto il profilo economico finanziario il bilancio 2021/2022, con una perdita in conto economico di 254 milioni di euro, è certamente il momento più amaro. Juventus ha dunque messo a punto, non appena il contesto esterno lo ha permesso, un nuovo piano triennale (2022-25) nella consapevolezza che il triennio appena terminato non rappresenti la fine di un percorso espansivo, vanificato dalla pandemia. All’opposto, esso è il punto di partenza di un nuovo viaggio fatto soprattutto di calcio, di innovazione e di responsabilità verso le nuove esigenze che la società richiede”, si legge.
“L’ambizione della Juventus è garantire l’eccellenza operativa in ogni attività a sostegno di uno sviluppo del brand che ha l’aspirazione di diventare attrattivo per le giovani generazioni (Z e Alpha) e intende diventare realmente globale. Il pilastro sportivo è il nostro core business e sempre lo sarà. Juventus significa competere ad alto livello per la vittoria, ogni giorno e in ogni competizione. La vittoria è un traguardo cui la Juventus aspira naturalmente ed ogni sforzo di tutte le donne e gli uomini della Juventus sarà indirizzato verso la vittoria, a partire dalla stagione in corso”, ha assicurato il presidente nella lettera.
“Le critiche e le delusioni, che nel calcio sono all’ordine del giorno, sono utili per crescere, non devono essere trascurate e non lo saranno. Il percorso di credibilità, che vi ho appena delineato, sarà impegnativo ma porterà risultati tangibili dentro e fuori dal campo. Juventus non si è mai fermata e, con il sostegno stabile da quasi un secolo di un azionista di riferimento e delle sue centinaia di milioni di tifosi nel mondo, intende scrivere nuovi capitoli vincenti della propria storia”, ha concluso.