Andrea Stramaccioni è tornato in Italia, con un volo privato Teheran-Istanbul e uno di linea fino a Roma, dopo i burrascosi mesi vissuti alla guida dell’Esteghlal, caratterizzati da polemiche con la dirigenza, cui è seguita la decisione di rescindere unilateralmente il contratto: “C’è grande amarezza per il fatto che sia finita così, non credo lo volesse nessuno” ha detto ai cronisti appena sbarcato a Roma.
“Sono molto dispiaciuto e dal mio punto di vista – ha aggiunto Stramaccioni, così apprezzato a Teheran da scatenare proteste in piazza tra i tifosi a Teheran al suo addio -. Abbiamo davvero fatto tutto il possibile sino alla fine per salvare il rapporto e continuare a lavorare, ma purtroppo non c’erano più le condizioni per andare avanti”.