Antonio Conte non usa mezzi termini
Quello di domenica pomeriggio (calcio d’inizio alle 18.30) in casa dell’Hellas Verona è già un test importante per il nuovo Napoli di Antonio Conte, che ha come compito quello di spazzare via i dubbi sia sulla composizione della rosa sia sull’affiatamento in campo, alimentati soprattutto dal sofferto passaggio del turno in Coppa Italia di sabato scorso (Modena battuto solo ai rigori dopo lo 0-0 al 90′).
In conferenza stampa, Conte non ha risparmiato parole piuttosto forti: “Quello che dobbiamo tenere presente – ha detto – è che il decimo posto dell’anno scorso non è frutto del caso o della sfortuna. La classifica e il distacco dalle altre squadre parlano chiaro e chi si appella alla sfortuna è lontano dalla verità”.
“Mi aspettavo una situazione migliore, ho trovato qualche difficoltà – ha poi ammesso Conte, spiazzando i presenti -. Comunque siamo qui per lavorare: non voglio dire che si parta da zero ma ci siamo molto vicini. Non sono spaventato, non so quanto tempo servirà per tornare in alto ma dobbiamo essere forti davanti alle difficoltà”.
Numerose sono anche le incognite legate al mercato: “Stiamo vivendo una situazione molto complicata, siamo bloccati e mi dispiace – ha detto senza mezzi termini -. Non posso dire altro. Osimhen e Lukaku? Per quel che riguarda il primo non sto gestendo io la situazione ma il club, del secondo invece non parlo perché non si tratta di un mio giocatore”.