Continuano le polemiche sugli arbitraggi
Nonostante la presenza del VAR e le costanti modifiche al regolamento per lasciare sempre meno spazio a interpretazioni soggettive, le polemiche sugli arbitraggi crescono di giornata in giornata, tanto in Serie A quanto in ambito internazionale. Una situazione che, secondo il decano dei fischietti Paolo Casarin, nasce da un problema di fondo.
“Non m’è così facile capire cosa stia succedendo tra gli arbitri, ma un po’ d’esperienza ce l’ho e vedo arbitri con poca esperienza – ha chiosato Casarin, oggi 84enne, parlando ai mocrofoni di ‘Kiss Kiss Napoli‘ -. Questo momento di sbandamento va superato in fretta per trovare la strada giusta. Bisogna rivedere certe convinzioni”.
Per Casarin non è una questione di protocolli, ma di autorevolezza: “Le regole sono quelle uguali per tutti, ci sono arbitri inesperti – ha ribadito -. Mi pare che le interruzioni di gioco oggi non siano poi tantissime rispetto al passato, ma bisogna intervenire su un presunto fallo in maniera esperta e oggettiva”.
Originario di Mestre, Casarin ha arbitrato nella Sezione del suo luogo di nascita dal 1958 al 1960, per poi passare alla Sezione di Milano fino al 1988. Dal 1990 al 1997 è stato anche designatore arbotrale per la Serie A e la Serie B, ruolo che poi lasciò a Fabio Baldas prima della stagione 1997/98.
La classifica di Serie A e la classifica marcatori aggiornate
