Arianna per l’Inno
Sarà Arianna a cantare l’Inno di Mameli prima della Supercoppa Frecciarossa 2021/2022 tra Inter e Juventus, in programma mercoledì 12 gennaio allo Stadio “Meazza” di Milano, alle ore 21.00. L’artista milanese eseguirà l’Inno italiano subito prima del fischio di inizio, con le due formazioni e gli ufficiali di gara già allineati sul terreno di gioco.
La carriera professionale di Arianna nel nostro Paese inizia nel ’90, dopo essere stata scelta tra oltre 2000 ragazzine come testimonial Disney, per la quale incide 5 album.
Dal 2013 la sua carriera si sviluppa anche a livello internazionale, grazie alla pubblicazione di “Sexy people” feat. Pitbull (5ª posizione dance chart USA con 30 milioni di views su YouTube), mentre nel 2015 lancia il brano “Adesso o mai” feat. Shaggy, nel 2016 “Who did you love” con il rapper Flo Rida e nel 2017 duetta con Will I Am, leader dei Black Eyed Peas, in “Mona lisa smile”. Tra i suoi brani più conosciuti anche “All for you” e “Bella Vita” in duo con Shaggy, mentre lo scorso giugno ha pubblicato “Beautiful Angel” prodotto a Miami.
Innumerevoli e prestigiosi gli eventi istituzionali cui Arianna ha preso parte nel corso della sua carriera, esibendosi nel 2000 al Giubileo delle famiglie in presenza di Giovanni Paolo II davanti a 350.000 persone, in diretta su RAI 1 ed in mondovisione; cantando a fianco di Michael Bolton alle presidenziali di Hillary Clinton (2016); debuttando come protagonista a Detroit nel musical “Murder Ballad”; esibendosi come unica artista al Gala del Columbus Day a New York e partecipando al progetto di David Guetta e Yoko Ono per Unicef #foreverychild. Nel 2009 diretta da Ennio Morricone ha inciso l’inedito “Verso est” e ha cantato al gala del Festival del Cinema di Venezia.
A teatro è stata protagonista di numerosi spettacoli di musical e di prosa, con: “Un mandarino per Teo”, “Il mago di Oz”, “Sogno di una notte di mezza estate”, “Pinocchio”, “Romeo e Giulietta”, “Masaniello”, “La bella e la bestia”, “Aggiungi un posto a tavola”, “Murder Ballad”.
