In casa Spal erano tutti preoccupati quando Mariano Arini fu deferito nell’ambito delle indagini per il calcioscommesse, ma ora che è arrivato il proscioglimento per il centrocampista napoletano, tutti hanno tirato un sospiro di sollievo.
A partire dallo stesso giocatore, che era indagato per omessa denuncia risalente ai tempi dell’Avellino: “Finalmente la Giustizia ha messo in chiaro i fatti e oggi per me è finito un incubo che durava da 11 mesi – ha dichiarato sollevato Arini -. Ringrazio la mia famiglia e la società Spal per il sostegno, ma anche gli avvocati che hanno svolto un grande lavoro. In questo lungo periodo, ho cercato di pensare solo al campo”.
Infine il centrocampista classe ’87 ha parlato del sogno promozione: “Ora, dovremo affrontare le prossime gare consapevoli della nostra forza: siamo lì e vogliamo rimanerci fino alla fine”.
In merito al proscioglimento è intervenuta anche lo società attraverso un comunicato ufficiale: “Il Tribunale Federale Nazionale – Sezione Disciplinare ha prosciolto il centrocampista biancazzurro Mariano Arini dall’accusa di omessa denuncia all’epoca della sua avventura con l’Avellino Calcio. La società SPAL 2013 srl accoglie con grande soddisfazione la sentenza definitiva, non avendo mai avuto dubbi sull’estraneità dei fatti del proprio tesserato. La fiducia nei confronti di Mariano Arini è stata totale, poiché ha sempre dimostrato di essere una persona con importanti valori morali e umani”.