Arrigo Sacchi è lapidario sulla Juventus
Dopo il ko nello scontro diretto contro l’Inter, per la Juventus è arrivata un’altra battuta d’arresto in casa contro l’Udinese, che ha visto la compagine allenata da Massimiliano Allegri finire a -7 dai nerazzurri, i quali hanno anche una partita in meno. Nel corso di un’intervista ai microfoni della “Gazzetta dello Sport”, l’ex ct della Nazionale italiana ha analizzato senza mezzi termini il momento dei bianconeri.
“La sconfitta contro l’Udinese, secondo me, è figlia della sconfitta di una settimana fa, a San Siro contro l’Inter. Dunque, qualcosa si poteva percepire nell’aria. A Milano i ragazzi di Allegri hanno dato il massimo e hanno capito di essere inferiori alla squadra di Simone Inzaghi. Sono partite che ti segnano, nel fisico e nel morale. Una volta intuito che la corsa per lo scudetto, probabilmente, non l’avrebbero vinta, hanno forse abbassato un po’ la guardia. Inoltre la Juve ha una squadra molto giovane, c’é poca esperienza, non ha uomini-leader e tutto questo alla lunga pesa” ha esordito l’ex allenatore del Parma.
Successivamente, Arrigo Sacchi si è soffermato anche sul momento positivo del Milan, il quale ha ridotto a un solo punto la distanza dal secondo posto occupato dalla Juventus: “I rossoneri stanno attraversando un buon momento di forma e lo hanno fatto vedere anche domenica sera contro il Napoli. Ha un solo punto di distacco dalla Juve, quindi è logico che proverà ad arrivare secondo. Tuttavia non va dimenticato che il Milan sarà impegnato anche in Europa League, mentre i bianconeri non hanno partite europee e può prepararsi per tutta la settimana senza sprecare energie. Non è un dettaglio da poco. Sarà una volata appassionante fino alla fine”.