Il dramma del terremoto ha condizionato l’avvio di stagione dell’Ascoli, costretto a rinviare due partite che si sarebbero dovute giocare al “Del Duca”, quella contro il Cesena per la seconda giornata, già recuperata, e quella di sabato contro l’Entella, sei giorni dopo la fortissima scossa del 30 ottobre.
L’agibilità del vecchio stadio ascolano non è in discussione, eccetto che per la Curva Sud, il cuore del tifo bianconero, messa a dura prova da ormai due mesi e mezzo.
Ma la buona notizia è finalmente arrivata attraverso il via libera dell’amministratore unico dell’Ascoli Andrea Cardinaletti alla costruzione di una curva mobile, composta da tubi innocenti, al posto della Curva Sud: “In attesa che le autorità competenti completino l’iter di verifica dell’agibilità dello Stadio, l’Ascoli si rende disponibile fin da subito alla costruzione di un settore provvisorio per fa si’ che venga garantita la sicurezza dei propri tifosi e salvaguardata la posizione storica che li vede da sempre ubicati in Curva Sud – le parole di Cardinaletti riportate dal sito ufficiale del club – Vogliamo che i nostri tifosi vengano sereni allo stadio e che si godano lo spettacolo con la massima serenità e se possibile che non perdano nessuna delle gare interne della squadra. Esprimo la nostra disponibilità di collaborazione unitamente alla fiducia totale che tutte le componenti, il Comune di Ascoli Piceno in primis, si adopereranno, come sempre, anche in un momento delicato come questo, per garantire una pronta soluzione del problema che sta a cuore a tutti e che rientra nell’interesse generale di tutti”.