L’ex centrocampista del Torino Antonino Asta è stato ospite di Sport Mediaset e ha parlato dell’imminente derby tra i granata e la Juventus.
“Allegri ha detto che il Torino può arrivare tra le prime sei in classifica? Sono d’accordo – ha precisato -. Il Toro non ha ceduto Belotti e ha preso giocatori importanti come Rincon e Niang. Mihajlovic poi quest’anno ha le alternative e penso che i granata possano ambire a qualcosa di importante, all’Europa League. In questo momento l’attacco del Torino può mettere in difficoltà chiunque, perché ha giocatori tecnici e rapidi. Non a caso ha già segnato dieci gol e se dovesse giocare con questo modulo penso che gli esterni offensivi possano dare fastidio alla difesa bianconera. Sarà un bel derby. Il giocatore simbolo di questo Torino? Di solito il giocatore che non molla mai è un centrocampista per il modo di giocare, invece in questo Toro il simbolo è Belotti che pur giocando in attacco, ha l’atteggiamento di chi lotta su ogni palla. Cosa manca alla Juventus per essere al top? Difficile migliorare una squadra che detta legge in Italia negli ultimi sei anni e che ha fatto due finali di Champions in tre anni. Manca la vittoria in Europa ma è una squadra devastante, ha giocatori di qualità e strutturati fisicamente, normale che ora deve vincere la Champions League”.
“La sorpresa di questo derby? Tutti conoscono la forza di Dybala e Belotti ma spero che qualcun altro possa essere decisivo. Ljajic è maturato molto, è imprevedibile, non ti da punti di riferimenti e credo che possa essere lui la sorpresa di questo derby. Miglior Torino degli ultimi anni? Assolutamente sì. Questa è una squadra che sta crescendo gara dopo gara, è maturata molto, è vero che sono passate poche partite però non ha mai perso e se dovesse prendere meno gol allora potrà davvero dare fastidio a tutti. Sicuramente è il miglior Torino degli ultimi anni. Il mio derby più bello? Quello che si ricordano tutti perché passare da 3-0 a 3-3 rimarrà nella storia. Quella era una Juventus fortissima che infatti vinse lo Scudetto e ancora oggi i tifosi del Toro si ricordano quel pareggio che valse come una vittoria” ha aggiunto Asta.