Il capitano della Fiorentina Davide Astori a La Gazzetta dello Sport dispensa consigli a Federico Chiesa e Giovanni Simeone: “A Federico dico di non farsi condizionare da quelli che lo vorrebbero come salvatore della Patria viola. Un messaggio sbagliato. Una responsabilità troppo grande. Tanto più per un ragazzo di grande sensibilità. Federico deve essere solo se stesso”. “Simeone? Finirà il campionato con 10-12 gol e diversi assist. Per un attaccante della sua età sono buoni numeri. Il problema è che nel Genova giocava in maniera diversa. Era sempre in movimento. La punta centrale della Fiorentina contro certi avversari deve stare dentro l’area e fare la differenza. Imparerà”.
“I Della Valle? E’ stato importante il loro ritorno. A Bologna ho parlato da solo con Andrea. Gli ho ribadito quello che penso da tempo e cioè che la presenza dei Della Valle non è un optional. Sono indispensabili. I miei compagni hanno bisogno di averli a fianco. E questo senza nulla togliere al presidente operativo Cognini, a Corvino e a Freitas che sono sempre presenti. Ma la famiglia Della Valle ha un altro impatto sullo spogliatoio”.
“Il mio rinnovo? L’idea è continuare questo percorso. La Fiorentina di oggi è scesa di livello rispetto al passato. Ma la società ci ha spiegato che questo passo indietro era necessario per far ripartire. Fare il capitano di questa Fiorentina è stimolante”.